Pulsenmore ha annunciato l'approvazione della sua soluzione pionieristica per l'assistenza prenatale da parte dell'Agenzia Brasiliana di Regolamentazione della Salute (ANVISA), segnando una pietra miliare significativa nell'espansione internazionale dell'azienda. Questa approvazione posiziona Pulsenmore all'avanguardia dell'assistenza sanitaria innovativa, sbloccando le possibilità di assistenza prenatale a distanza in Brasile e aprendo la strada all'espansione in diversi Paesi dell'America Latina. L'approvazione sottolinea l'impegno di Pulsenmore nel trasformare il panorama dell'assistenza prenatale, offrendo una soluzione innovativa sia per le future mamme che per le organizzazioni sanitarie.

La rivoluzionaria tecnologia di Pulsenmore per l'ecografia domiciliare consente alle donne in gravidanza di effettuare scansioni ecografiche comodamente da casa, utilizzando i loro smartphone personali collegati a un dispositivo e a un'applicazione dedicati. Queste scansioni vengono trasmesse senza problemi a ospedali o cliniche remote per la valutazione, concentrandosi sui parametri cruciali della vitalità fetale. L'approvazione dell'ANVISA consente ora a Pulsenmore di fornire alle organizzazioni sanitarie brasiliane e ai consumatori un accesso senza precedenti a questa soluzione trasformativa, riducendo la necessità di visite in clinica e offrendo un'esperienza sanitaria continua e personalizzata.

I medici possono impegnarsi con i pazienti in tempo reale o in modo asincrono, promuovendo una maggiore soddisfazione dei pazienti e una gestione efficiente delle risorse. Con circa 2,6 milioni di nati vivi, il Brasile affronta sfide uniche nel suo panorama sanitario. Tuttavia, la pandemia ha accelerato la digitalizzazione dell'assistenza sanitaria, rendendo la Telemedicina parte integrante del panorama sanitario.

La Legge Generale sulla Telemedicina, approvata di recente, sostiene ulteriormente soluzioni innovative come Pulsenmore, favorendo l'accessibilità e la convenienza dell'assistenza sanitaria. La soluzione di Pulsenmore si allinea perfettamente con le esigenze sanitarie in evoluzione del Paese, soprattutto per quanto riguarda le gravidanze ad alto rischio, i parti prematuri e l'accesso nelle regioni remote.