Pure Storage®? e Red Hat hanno annunciato un'ottimizzazione per Portworx®? by Pure Storage su Red Hat OpenShift, per consentire un'integrazione semplificata e offrire alle aziende un percorso più fluido verso la virtualizzazione moderna.

Offrendo un'unica piattaforma per distribuire, scalare e gestire le applicazioni moderne e un unico piano di controllo sia per le macchine virtuali (VM) che per i container, Pure Storage e Red Hat possono contribuire ad accelerare il time to market e a fornire un'esperienza dati coerente e flessibile. Portworx by Pure Storage e Red Hat OpenShift, attraverso Red Hat OpenShift Virtualization, supportano sia i container che le macchine virtuali, consentendo ai clienti di standardizzare la modernizzazione delle applicazioni end-to-end su scala. Con l'ultima ottimizzazione e il co-sviluppo, le aziende possono eseguire le applicazioni virtualizzate tradizionali fianco a fianco con le moderne applicazioni containerizzate, snellendo le operazioni, riducendo i costi e unendo l'intero processo di sviluppo delle applicazioni.

Portworx offre ai clienti di Red Hat OpenShift funzionalità di gestione dei dati di livello aziendale, non solo per migrare le macchine virtuali a Red Hat OpenShift, ma anche per fornire agli sviluppatori un unico portale self-service per costruire, testare e distribuire le applicazioni, con un supporto integrato per lo storage, i dati e la gestione dell'intero ciclo di vita dell'applicazione. I vantaggi includono: Time to market più rapido con una maggiore efficienza operativa: Le aziende possono migliorare il time to production con opzioni self-service per i team di sviluppo, per migrare rapidamente le macchine virtuali e applicare pratiche operative e di sviluppo cloud-native alle macchine virtuali, accelerando il time to value. Inoltre, Portworx e Red Hat offrono ai clienti opzioni più convenienti per abbreviare i tempi di ramp-up e le operazioni del Day 2, con una notevole riduzione dei costi, stimata al 63%, tra spese di infrastruttura, licenze e abbonamenti, rispetto alle alternative.

Sviluppo e gestione semplificati e più coerenti: Insieme, Portworx e Red Hat aiutano a semplificare la gestione delle macchine virtuali e dei container con una visione unificata e un insieme più coerente di strumenti di gestione dello storage, dei dati e delle applicazioni, creando un migliore allineamento tra gli amministratori della virtualizzazione e i team di ingegneria della piattaforma. Flessibilità nel distribuire VM e container ovunque: Le imprese possono modernizzare le loro applicazioni basate su macchine virtuali, beneficiando dei moderni principi di gestione dello storage, dei dati e delle applicazioni, integrando Portworx con Red Hat OpenShift. Ciò consente alle aziende una maggiore flessibilità nell'implementazione di applicazioni VM e containerizzate su qualsiasi infrastruttura on-premises, cloud, ibrida o multi-cloud, mantenendo servizi di storage e dati coerenti.