Il consiglio di amministrazione di Risecomm Group Holdings Limited ha annunciato agli azionisti della Società e ai potenziali investitori che, sulla base di una revisione preliminare dei conti di gestione consolidati non sottoposti a revisione del Gruppo per l'esercizio conclusosi il 31 dicembre 2017 e di altre informazioni attualmente a disposizione del Consiglio, si prevede che il Gruppo registri una significativa diminuzione dell'utile attribuibile agli azionisti di capitale rispetto a quello dell'esercizio conclusosi il 31 dicembre 2016. In base alle informazioni attualmente a disposizione del Consiglio, la prevista diminuzione significativa dell'utile attribuibile agli azionisti per l'esercizio conclusosi il 31 dicembre 2017 è principalmente attribuibile all'aumento delle spese generali e amministrative sostenute dal Gruppo durante l'esercizio conclusosi il 31 dicembre 2017 rispetto a quelle del corrispondente periodo del 2016, compreso, ma non solo, un aumento delle spese non ricorrenti di quotazione; e un aumento degli onorari professionali sostenuti in seguito alla quotazione delle azioni della Società sul tabellone principale di The Stock Exchange of Hong Kong Limited nel giugno 2017, un aumento delle spese di ricerca e sviluppo che è in linea con i progressi del progetto di ricerca e sviluppo pianificato, una diminuzione delle entrate principalmente nel segmento di attività di lettura automatica dei contatori (AMR') che era attribuibile alla variabilità ciclica industriale e un ritmo più lento del previsto di approvvigionamento di contatori intelligenti da parte di State Grid nel 2017, con conseguente ritardo nella consegna di ordini confermati e una diminuzione dei margini di profitto lordo del Gruppo per l'anno conclusosi il 31 dicembre 2017 rispetto a quello del periodo corrispondente nel 2016. Nonostante un aumento dei margini di profitto lordo del business di gestione dell'energia intelligente per l'anno terminato il 31 dicembre 2017, i margini di profitto lordo del business AMR per l'anno terminato il 31 dicembre 2017 sono diminuiti leggermente rispetto a quello del periodo corrispondente nel 2016 e che era principalmente attribuibile a una diminuzione delle entrate dalle vendite di prodotti ai clienti dai produttori di contatori per l'anno terminato il 31 dicembre 2017.