Riverside Resources Inc. ha annunciato di aver completato un'indagine geofisica aerotrasportata con elicottero magnetico sul Progetto Duc, nell'Ontario nordoccidentale, facendo progredire questo importante progetto nel portafoglio canadese di Riverside. Il Progetto Duc si trova a sud della città di Kapuskasing, nel Distretto Minerario Porcupine, altamente prospettico, che ospita una serie di depositi d'oro orogenici e progetti di metalli critici. La magnetica è un metodo consolidato per definire i confini geologici e delineare le strutture geologiche, in particolare le faglie e le cesoie, che in genere ospitano la mineralizzazione di metalli preziosi e mostrano le caratteristiche tipiche dell'esplorazione dei metalli critici in questa parte della cintura di pietra verde.

I risultati magnetici sono interpretati in modo da mostrare due grandi shear paralleli che si estendono verso nord-est attraverso la parte centrale del Progetto Duc, con l'alto magnetico che definisce le rocce mafiche che hanno ferro che può essere parte di un catalizzatore per la deposizione di oro e metalli critici. La compilazione dei dati magnetici e della geochimica esistente derivante dalle perforazioni e dai campionamenti passati dimostra l'ampiezza potenziale e la prospettività per la mineralizzazione vicino alla superficie che continua verso il basso e verso est. Questa nuova indagine aiuta a perfezionare le aree per indagini geofisiche di polarità indotta (IP) più dettagliate, che saranno valutate durante la prossima stagione sul campo.

L'IP è un metodo eccellente per delineare la mineralizzazione di solfuri e aiutare a individuare gli obiettivi di perforazione. In particolare, l'indagine si concentra sull'individuazione delle aree di confine e delle caratteristiche geologiche favorevoli. Il Progetto è sostenuto da una suite metavolcanica e metasedimentaria di età archeana, composta da scaglie grigie, arkose e formazioni di ferro.

A ovest e a nord, il terreno è sostenuto da scisti metasedimentari con andamento est-ovest e flussi metavolcanici mafici appartenenti alla Sottoprovincia di Quetico. Le aree meridionali ed orientali del Progetto sono sottoposte a una roccia nera a grana media, descritta come peridotite dagli esploratori precedenti, e si tratta di un'unità di pietra verde che può essere una roccia ospite reattiva favorevole. Il confine tra i due è un confine geologico altamente prospettico che potrebbe ospitare un importante potenziale di mineralizzazione.

La roccia ignea peridotitica è importante perché può ospitare la mineralizzazione di elementi del gruppo del platino (PGE) ed è un metallo critico che le perforazioni precedenti hanno trovato e ora questo sondaggio mostra che Riverside ha un grande volume prospettico da questo lavoro magnetico. Ci sono diverse strutture e contatti geologici significativi che sono stati evidenziati nell'indagine. Le perforazioni passate del basal till e le perforazioni diamantate suggeriscono che ci sono diverse unità di faglia che si dirigono verso nord-est all'interno dell'area del Progetto e sono evidenziate dal sondaggio.

Queste strutture di faglia parallele con tendenza nord-est, che includono le faglie Rufus Lake e Lepage, hanno dimostrato di ospitare la mineralizzazione dell'oro nel distretto e rappresentano un elemento chiave per questo Progetto. Inizialmente, la Società aveva preso in considerazione l'idea di condurre una geofisica a terra, ma la tecnologia Heli-3G di SHA Geophysic fornisce risultati eccellenti ed è significativamente meno costosa di un'indagine a terra. La mappatura geologica dettagliata e i sondaggi a polarizzazione indotta (IP) sulle unità di peridotite e di faglia sono i prossimi passi esplorativi più probabili per affinare gli obiettivi prioritari di perforazione.

L'indagine è stata condotta da SHA Geophysics utilizzando il suo sistema gradiometro magnetico a 3 assi Heli-3G, completando una spaziatura di 75 metri e un totale di 112 chilometri di linee di indagine. Questo tipo di indagine in elicottero utilizza la tecnologia e i sensori più recenti di SHA per ottenere dati puliti e coerenti. Il gradiente verticale accentua le lunghezze d'onda più corte e attenua quelle più lunghe.

Di conseguenza, la mappa esalta le anomalie associate a piccole sorgenti magnetiche vicine alla superficie, mentre sopprime le variazioni regionali su larga scala. La presentazione a gradiente verticale fornisce un maggiore dettaglio visivo, in particolare per le piccole anomalie sovrapposte o adiacenti ad anomalie più grandi.