Approvato dal Cda del 31/03/2022

I N D I C E

Pagina

chiuso al 31 dicembre 2021

3

2. Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021:

- Stato Patrimoniale

23

- Conto Economico

25

- Rendiconto Finanziario

26

- Nota integrativa:

Struttura e contenuto del Bilancio consolidato

27

Data di riferimento del Bilancio consolidato

28

Principi di consolidamento

28

Area di consolidamento

30

Raccordo fra il patrimonio netto ed il risultato

d'esercizio della società Capogruppo con i

corrispondenti valori consolidati

32

1. Relazione del Consiglio di Amministrazione sull'andamento della gestione sociale, a corredo del bilancio consolidato

3. Relazione della Società di Revisione

Criteri di valutazione

33

Altre informazioni

40

Commenti alle principali voci dell'attivo

41

Commenti alle principali voci del passivo

51

Commenti alle principali voci del Conto Economico

62

Allegati:

-

Prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio

73

74

75

76

netto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021

- Prospetto della composizione dei conti delle immobilizzazioni materiali al 31 dicembre 2021

- Prospetto delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione della fiscalità differita

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE SOCIALE, A CORREDO

DEL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2021

Signori Azionisti,

il bilancio consolidato del Vostro Gruppo per l'esercizio 2021 che qui Vi presentiamo si chiude con una perdita pari ad Euro (54.727) mila dopo avere stanziato ammortamenti per Euro 6.999 mila, svalutazioni nell'attivo circolante per Euro 355 mila e accantonato fondi rischi per Euro 819 mila.

Di seguito Vi presentiamo la sintesi della gestione aziendale dello scorso esercizio e le linee lungo le quali è possibile prevedere lo sviluppo delle attività.

ANDAMENTO DELLA GESTIONE

Anche l'esercizio in esame è stato negativamente condizionato dalla diffusione della pandemia Covid-19 e ha pesantemente scontato la mancata acquisizioni di ordini nel corso del 2020 in conseguenza del crollo del prezzo del petrolio. Entrambi questi eventi hanno determinato una ulteriore significativa riduzione del volume dell'attività produttiva, diminuita del 21% circa rispetto l'esercizio precedente (Euro 161 milioni

nel 2021 contro Euro 205 milioni del 2020), e una conseguente forte penalizzazione dei risultati economici.

Le conseguenze del Covid-19 hanno comportato ulteriori allungamenti dei tempi delle commesse acquisite prima dello scoppio della pandemia, poche delle quali si è potuto concludere durante l'anno. L'impatto si è registrato in particolare nelle fasi di costruzione e commissioning, dove la quarta ondata del virus, principalmente in capo alla Capogruppo, ha costretto ad importanti ritardi dovuti all'assenza di personale in

quarantena e all'impossibilità di molti Vendor stranieri e italiani di raggiungere il cantiere di costruzione.

Gli incrementi di costo dovuti alla necessità di reperire personale sostitutivo e di operare su più turni, ha inoltre aggravato la condizione di alcuni subappaltatori chiave che erano già stati messi a dura prova dalle difficili condizioni di mercato che, per l'indotto di Ravenna in

particolare, era stato fortemente penalizzato dalla moratoria "blocca

trivelle" che tiene ferme le attività del Distretto del Gas Naturale da oltre due anni. Per evitare la fermata dei lavori e scongiurare conseguenze ancora più negative nei confronti della committenza, la Capogruppo ha dovuto provvedere a un parziale ristoro delle perdite di questi subappaltatori, con ulteriore aggravio dei propri costi. Questi oneriaggiuntivi si sono sommati a quelli dovuti al mantenimento prolungato

dei propri "Project Team" sulle commesse e all'utilizzo delle aree produttive per almeno 6 mesi oltre il previsto.

A questa situazione di difficoltà si è affiancata la scarsa propensione della clientela a riconoscere dei possibili ricavi extra-contrattuali sia perché i lavori non sono stati completati durante l'esercizio e sia perché anche le Compagnie Energetiche si sono trovate in sofferenza economica a causa dei bassi prezzi del petrolio, situazione questa che solo recentemente è molto cambiata.

La performance economica drammaticamente negativa a causa dei pesanti strascichi della pandemia non ha risparmiato neppure il settore navale che pure è stato segnato da importantissimi ed imprevedibili incrementi dei costi operativi e allungamenti dei tempi delle commesse.

Solo in ambito Repair & Refit sono state registrate limitate soddisfazioni economiche, a conferma dell'importante appeal che il bacino di carenaggio realizzato presso il Cantiere Sanvitale ha verso i terzi. Il 2021 è stato inoltre caratterizzato dalla consegna del primo superyacht da parte della società controllata Rosetti Superyachts S.p.A. (RSY), il quale ha riscosso un notevole successo sul mercato che prelude ad importanti ricadute anche sulla Capogruppo.

Si segnala la ripresa delle attività commerciali delle società e delle

branch estere, che avevano subito una pesante battuta d'arresto nei

precedenti esercizi, soprattutto in nelle aree del Qatar e della Russia. Anche le aree del Kazakhstan e della Nigeria hanno registrato una ripartenza di nuove acquisizioni, seppure con volumi per ora inferiori al passato. Tuttavia si ritiene che a questi primi segnali possa presto seguire una ripresa più veloce trainata dagli accresciuti prezzi di gas naturale e petrolio.

Sebbene l'esercizio 2021 sia stato segnato da un risultato economico negativo senza precedenti, esso ha registrato anche due elementi positivi di straordinaria importanza. Il primo elemento è dato dalla forte

ripartenza del mercato dell'Energia, quale conseguenza della ripresa dell'economia all'indomani dell'attenuarsi della pandemia. Questa

tendenza ha poi subito una fortissima accelerazione nel primo trimestre del 2022 allorquando, con lo scoppio del conflitto in Ucraina, le Compagnie Energetiche europee si sono lanciate alla spasmodica ricerca di fonti di approvvigionamento di Gas Naturale che possano consentire, nel breve-medio periodo, di ridurre la dipendenza dalla Russia. Il secondo elemento positivo registrato nel 2021 è la conferma

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Rosetti Marino S.p.A. published this content on 14 April 2022 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 14 April 2022 08:14:11 UTC.