I principali mercati azionari europei erano in ribasso giovedì mattina dopo tre sessioni consecutive di guadagni, con il messaggio della Federal Reserve statunitense nei verbali della sua ultima riunione, accolti con giudizi contrastanti, che hanno indotto alla cautela mentre si attendevano diversi indicatori economici, tra cui i prezzi alla produzione nella zona euro.

A Parigi, il CAC 40 ha perso lo 0,5% a 6.742,52 punti intorno alle 09:00 GMT. A Londra, il FTSE 100 è in calo dello 0,16% e a Francoforte, il Dax è in calo dello 0,25%.

L'indice EuroStoxx 50 è sceso dello 0,39%, il FTSEurofirst 300 dello 0,32% e lo Stoxx 600 dello 0,2%.

Anche i contratti futures sui principali indici statunitensi indicano un calo dello 0,30% per il Dow Jones

0,28% per lo Standard & Poor's 500 e 0,38% per il Nasdaq a seguito di una sessione volatile.

I verbali della riunione di dicembre della Fed, pubblicati mercoledì, hanno mostrato che i banchieri centrali statunitensi hanno concordato di rallentare il ritmo dei rialzi dei tassi, ma sono rimasti concentrati sulla lotta all'inflazione.

Il "verbale" della riunione ha anche sottolineato la "necessità di mantenere la flessibilità e le opzioni" sui tassi di fronte all'aumento dei prezzi.

Il vice direttore generale del Fondo Monetario Internazionale (FMI), Gita Gopinath, ha dichiarato giovedì che l'inflazione negli Stati Uniti non ha ancora girato l'angolo e che è prematuro rivendicare la vittoria.

In termini di statistiche, gli investitori attendono il sondaggio ADP sull'occupazione negli Stati Uniti, previsto alle 13:15 GMT, che potrebbe dare un primo sguardo allo stato del mercato del lavoro statunitense a dicembre, prima del rapporto ufficiale previsto per venerdì.

In Europa, le esportazioni tedesche sono inaspettatamente calate dello 0,3% a novembre, in un contesto di inflazione elevata e di incertezza economica.

Il resto della sessione potrebbe essere animato dai dati sui prezzi alla produzione nell'Eurozona, nonché dagli indici PMI dei servizi in Gran Bretagna e negli Stati Uniti.

Nel frattempo, nello Stoxx 600 paneuropeo, la vendita al dettaglio

(+2,09%) ha registrato la migliore performance settoriale, in particolare il gruppo britannico di abbigliamento Next (+7,93%), che giovedì ha alzato le sue previsioni di profitto per l'esercizio finanziario 2022-2023.

Anche Ryanair (+5,6%) è molto richiesta, dopo aver alzato nettamente le sue previsioni di utile al netto delle imposte per l'anno fino alla fine di marzo.

A Parigi, Saint-Gobain (+1,19%), Renault (+0,97%) e ArcelorMittal (+0,84%) costituiscono le prime tre posizioni del CAC 40, mentre Sanofi (-1,57%), Société Générale (-1,49%) e Legrand (-1,41%) sono in fondo al gruppo. (Scritto da Claude Chendjou, a cura di Blandine Hénault)