(Alliance News) - Il principale indice meneghino si muove ribassista sotto quota 28.300 a metà giornata di mercoledì, in scia alle altre piazze europee, estendendo le perdite per la seconda sessione consecutiva. Le sale trading hanno monitorato una serie di dati economici dalle principali economie, compresi i PMI dei servizi, in attesa dei verbali del FOMC previsti nel corso della giornata.

Secondo i dati pubblicati mercoledì dall'Eurostat, a maggio, i prezzi alla produzione industriale sono diminuiti dell'1,9% nell'Eurozona e dell'1,8% nell'UE, rispetto al mese precedente. Ad aprile, infatti, i prezzi sono calati del 3,2% nell'Eurozona e del 3,1% nell'UE. L'attività dei servizi, invece, ha fatto registrare un valore di 52,0 a giugno, rispetto al 55,1 di maggio, marcando il valore minimo in cinque mesi. Le stime prevedevano un valore di 52,4.

Sul fronte interno, il settore privato italiano è tornato a contrarsi a giugno, poiché la persistente debolezza dell'attività manifatturiera ha più che compensato la modesta crescita dei servizi. L'economia del settore privato italiano è scivolata in zona contrazione nel mese di giugno, a causa del rapido deterioramento della produzione manifatturiera che ha più che sbilanciato la modesta crescita terziaria. Dopo le dovute destagionalizzazioni, l'indice della Hamburg Commercial Bank e di S&P Global pubblicato mercoledì sulla produzione composita in Italia è sceso a 49,7 da 52,0 di maggio. Al momento, questa è stata la lettura più bassa dell'anno.

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In Cina, lo Shanghai Composite ha terminato in calo dello 0,7%, l'indice Hang Seng di Hong Kong ha chiusp in rosso dell'1,6%, mentre il Nikkei ha chiuso sotto dello 0,3%.

Il FTSE Mib, quindi, marca un ribasso dello 0,2% a 28.330,55, con massimo toccato a 28.405,23.

In Europa, il FTSE 100 di Londra sta cedendo lo 0,4% così come il CAC 40 di Parigi, mentre il DAX 40 di Francoforte segna un meno 0,6%.

Il Mid-Cap è in verde dello 0,1% a 42.642,99, lo Small-Cap in rialzo dello 0,1% a 27.015,77 e l'Italia Growth sta ugualmente raccogliendo lo 0,1% a 9.073,66.

Sul listino a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, spinta su Saipem, che segna un saldo attivo dell'1,2% posizonando il muso verso la sua ottava sessione da chiudere sul lato dei rialzisti.

Avanza bene anche UniCredit - in spolvero sin dal suono della campanella - segnando un più 0,8% con prezzo a EUR21,30, dopo la flessione della vigilia con l'1,7%.

Inwit - anch'esso in verde dello 0,8% - ha fatto sapere martedì di aver acquistato, tra il 26 e il 30 giugno, 327.671 azioni ordinarie al prezzo medio unitario di EUR11,9231, per un controvalore complessivo di EUR3,9 milioni.

Nelle retrovie, Banca Generali sta cedendo l'1,1% a EUR31,29 per azione, in scia al rosso della vigilia con l'1,4%.

La coda è però per FinecoBank, che si contrae dell'1,2%. Da segnalare che sul titolo lunedì Marshall Wace ha alzato la posizione corta all'1,64% dall'1,54% precedente.

Sul segmento cadetto, buoni acquisti su Brunello Cucinelli, che si porta avanti del 2,8% rialzando la testa dopo due sedute fra i ribassisti.

Prevale il lato buy anche su Piaggio, che si porta avanti dell'1,0% dopo la contrazione della vigilia pari allo 0,5%. Il titolo veniva in precedenza da cinque sedute sul fronte rialzista.

Fa meglio di tutti Saras, che solleva l'asticella del 3,2% puntando alla sua quarta seduta sul lato dei rialzisti.

Stifel ha portato al rialzo il prezzo obbiettivo di Tod's, posizionandolo a quota EUR42,00 dal precedente EUR41,00. Il titolo marca un rosso dell'1,5%.

In coda, Seco sta cedendo il 2,3%, con prezzo a EUR5,17 per azione dopo tre sessioni concluse in rialzo.

Sul listino Small-Cap, spinta su Immsi che segna un più 9,4% dopo due sedute chiuse fra i ribassisti.

Seri Industrial avanza invece del 6,3%. Il volume supera i 305.000 pezzi scambiati, rispetto a una media giornaliera a tre mesi di poco più di 150.000.

Mondo TV - in rialzo dello 0,4% - martedì ha comunicato di aver sottoscritto con Educational, società italiana che da più di quarant'anni sotto il brand Ludattica svolge attività di ricerca e formazione sulle strategie di apprendimento dei bambini basate sul gioco, un nuovo accordo che va ad integrare quello già esistente dal 2020 per lo sfruttamento dei diritti di licensing e merchandising della property Il Gruffalò.

Zucchi cede invece il 5,4% a EUR2,16 dopo l'8,3% di attivo della vigilia.

Triboo - che chiude il listino - fa un passo indietro del 7,6% portando il passivo su base settimanale vicino al 14%.

Fra le PMI, invece, H-Farm avanza del 4,6% a EUR0,23 per azione, dopo la flessione dell'1,4% della vigilia.

Innovatec segna invece un più 1,4%, mostrandosi ancora lievemente in passivo sull'intervallo settimanale.

Energy - in lettera con il 5,6% - ha comunicato mercoledì che Davide Tinazzi, amministratore delegato della società, ha preso visione dei dati di fatturato preliminare del primo semestre, concluso a quota EUR39,0 milioni rispetto a EUR53,3 milioni al 30 giugno 2022. L'Ebitda margin è stato pari al 20%.

La coda del listino è però per Gambero Rosso, in contrazione del 7,9% con prezzo a EUR0,4880. Il titolo registra un alto volume di scambi, con 88.000 pezzi passati di mano rispetto a una media giornaliera a tre mesi di poco meno di 24.000.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0890 contro USD1,0897 di martedì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale invece USD1,2711 da USD1,2727 di martedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD75,85 al barile contro USD76,23 al barile di martedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.928,73 l'oncia da USD1.927,47 l'oncia di martedì sera.

Nel calendario macroeconomico di mercoledì, dagli USA, alle 1600 CEST, arrivano i dati sui beni durevoli e sugli ordinativi delle fabbriche. Alle 2000 CEST, vengono pubblicati i verbali della riunione del FOMC e alle 2200 CEST c'è il discorso di Williams della Fed e alle 2230 CEST la pubblicazione delle scorte settimanali di petrolio.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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