SeaTwirl e l'Università di Tokyo hanno avviato una collaborazione in cui il gruppo di ricerca guidato dal Professore Associato Shinichiro Hirabayashi presso il Dipartimento di Tecnologia, Politica e Ambiente dell'Oceano, sta cercando di adattare la tecnologia di SeaTwirl alle condizioni giapponesi. L'attuale mix energetico del Giappone è dominato dai combustibili fossili e con le isole densamente popolate, il Paese sta guardando all'oceano e all'eolico galleggiante per contribuire a soddisfare le sue future esigenze di energia rinnovabile. Tutto ciò che viene costruito deve però essere in grado di resistere ai tifoni che colpiscono frequentemente il Paese con velocità del vento fino a 55 metri al secondo, di solito tra maggio e ottobre.