SI6 Metals Limited ha annunciato i risultati del campionamento del suolo e della roccia, dello scavo e della mappatura recentemente completati presso le prospettive regionali in Botswana. Le prospettive sono al di fuori delle principali aree di risorse di metalli di base di Maibele e sono di proprietà di Si6 al 100%. Il lavoro sul campo si è concentrato sulle prospettive Maibele East, Mashambe e Gobajango, mirando ai metalli di base e preziosi.

L'attenzione secondaria di Si6 si è concentrata sulla valutazione delle prospettive per la mineralizzazione ospitata da pegmatiti, come litio, cesio e tantalio, terre rare e oro. Si6 sta esplorando principalmente i metalli di base e preziosi nella Cintura Mobile del Limpopo in Botswana, un distretto noto per ospitare importanti operazioni di produzione di nichel e rame. Il portafoglio della Società contiene una risorsa avanzata di Ni-Cu-Co-PGE a Maibele North e scoperte di Cu-Ag di alto grado perforate ad Airstrip e Dibete che sono in joint venture con BCL Limited (BCL), in liquidazione da diversi anni.

I terreni in joint venture sono controllati al 60% da Si6 e al 40% da BCL. Il progetto contiene una mineralizzazione di solfuro di nichel legata a intrusioni ultramafiche all'interno di rocce di cintura mobile ed è ampiamente simile nello stile ad altre scoperte di nichel di cintura mobile legate a intrusioni ultramafiche, come Nova Bollinger di IGO, Julimar di Chalice Mining e la cintura di Thompson, di importanza globale, in Canada. Attualmente ospita una risorsa di 2,4Mt @ 0,72% Ni e 0,21% Cu + PGMs + Co + Au.

Si6 ha recentemente riferito di obiettivi di perforazione convincenti grazie alla notevole quantità di lavoro intrapreso, compresi i programmi geofisici del 2021, che hanno aumentato in modo sostanziale le possibilità di successo della perforazione. Il lavoro completato sulle prospettive ha incluso il campionamento del suolo lungo 40 linee di 2 km distanziate di 200 metri, perpendicolari alla linea di demarcazione della litologia regionale, al fine di coprire l'estensione della tendenza lineare attraverso, e tra, entrambe le prospettive. La mappatura intorno ai siti di campionamento ha identificato probabili aree di litologia ultramafica, con diversi conduttori GEOTEM evidenti lungo la tendenza.

L'analisi XRF portatile sul campo (FPXRF) è stata effettuata sui campioni di terreno e ha rivelato livelli elevati di elementi come rame, zinco e nichel, in coincidenza con l'estensione interpretata della tendenza lineare di Maibele Nord attraverso la griglia. Sono necessari ulteriori lavori, tra cui una mappatura dettagliata, ulteriori campionamenti e la geofisica del terreno per generare obiettivi di perforazione nell'area. Sono state completate altre 60 linee di test del terreno in due griglie presso la Prospettiva Gobajango.

L'area ha avuto un'esplorazione minima e contiene un'anomalia GEOTEM e una diga che attraversano il terreno. La mappatura ha rivelato che la diga taglia gli gneiss e un corpo gabbroico. Sono state dimostrate risposte geochimiche elevate sopra gli alti geofisici da due linee di test del terreno.

Le osservazioni geologiche sul campo durante il programma di campionamento hanno rivelato un certo numero di trincee storiche ricoperte di vegetazione, scavate su un orizzonte BIF gossanico che conteneva giacimenti ultramafici affioranti. L'ubicazione di rocce ultramafiche affioranti e di materiale gossanico spazialmente associato, in coincidenza con conduttori EM aviotrasportati (GEOTEM), conferma la significativa prospettività di questa nuova area sottoesplorata. I campioni di Gobajango sono stati analizzati con l'FPXRF e hanno rivelato una serie di zone anomale di metalli di base che coincidono con le principali anomalie GEOTEM dell'area.

Sono state completate venticinque (25) linee a una distanza di 200 metri e un intervallo di campionamento di 50 metri nella Griglia A. L'analisi FPXRF mostra una tendenza ben definita di metalli di base che coincide con l'anomalia GEOTEM. I valori di rame sono generalmente correlati all'anfibolite mappata sul campo. Il nichel elevato è evidente nei dati FPXRF dove i campioni sono stati prelevati da aree con serpentinite mappata.

Questo dato è particolarmente incoraggiante, in quanto le unità rocciose ultramafiche come la serpentinite sono state identificate come rocce ospitanti la mineralizzazione nella vicina risorsa di solfuro di Ni di Maibele Nord.