MILANO (MF-DJ)--Sirio, gruppo quotata su Aim Italia attivo nel settore

della ristorazione commerciale ospedaliera, corre a piazza Affari (+12,5%

teorico) dopo l'ok del Cda al nuovo piano e al rafforzamento patrimoniale.

Il Piano prevede il mantenimento dell'attuale livello occupazionale, il graduale superamento dell'attuale crisi sanitaria provocata dalla pandemia da Covid-19 e un recupero di redditivitá, soprattutto attraverso la riduzione dei costi per personale, merci e materiali di consumo e spese generali.

Il Cda ha anche deliberato in merito agli interventi volti alla ricapitalizzazione della societá, e al ripristino dell'equilibrio finanziario e della redditivitá.

Tali interventi, spiegano dal gruppo, prevedono un aumento di capitale in opzione inscindibile per 4 milioni, assistito da un impegno del socio di maggioranza alla sottoscrizione di 2,7 mln; un aumento di capitale scindibile e con esclusione del diritto di opzione per massimi 3,9 mln e l'emissione di un prestito obbligazionario convertibile cum warrant per un ammontare massimo di 6,3 mln riservato a Negma Group e l'aumento del capitale sociale per un importo massimo complessivo di 7,5 mln con esclusione del diritto di opzione in quanto riservato, per massimi 6,3 mln a servizio della conversione del prestito obbligazionario convertibile e per 1,2 mln a servizio dell'eventuale esercizio dei warrant.

Il nuovo piano industriale di Sirio, in dettaglio, prevede il mantenimento dell'attuale livello occupazionale, il graduale superamento dell'attuale crisi sanitaria provocata dalla pandemia da Covid-19 e un recupero di redditivitá, soprattutto attraverso la riduzione dei costi per personale, merci e materiali di consumo e spese generali.

A livello numerico, il cash flow operativo lordo atteso sul 2021 è di 16,6 milioni, mentre quello operativo netto è di 2,46 milioni.

L'analisi previsionale sui ricavi a perimetro like-for-like, specificano da Sirio, è stata condotta per business unit (ospedaliero, aeroportuale, autostradale, Burger King, City) considerando come periodo di riferimento l'esercizio 2019 (ad esclusione della business unit City non fornita di uno storico consolidato trattandosi di punti vendita direcente apertura) e ipotizzando un ritorno ai livelli pre-pandemia a partire dalla metá del secondo trimestre 2022, per il prevedibile trascinarsi degli effetti negativi della crisi sanitaria fino a metá del 2022.

Confermata la previsione di apertura nel secondo semestre 2021 di 12 punti vendita e nel primo semestre 2022 di 8 punti vendita, trattandosi di aperture conseguenti a gare giá aggiudicate, in relazione alle quali i relativi contratti con i concedenti sono giá stati conclusi.

Sirio quindi prevede che i flussi di cassa operativi consentano il pagamento delle obbligazioni debitorie verso fornitori e locatori per 14,2 milioni secondo un piano avente scansione temporale coerente con il prospetto dei flussi di cassa contenuto nel nuovo business plan e con le entrate derivanti dall'esecuzione delle misure di rafforzamento patrimoniale e finanziario.

Il Nuovo Piano prevede anche l'intervento del sistema bancario attraverso il riscadenziamento degli attuali finanziamenti in essere a medio lungo termine di circa 20 milioni, con nuova durata di 6 anni, comprensiva di 24 mesi di pre-ammortamento, e la contestuale erogazione di nuova finanza in misura pari al 25% dei finanziamenti in essere, e dunque per 5 milioni, assistita da garanzia concessa da Sace nell'ambito delle misure varate per contrastare la crisi derivante dall'emergenza sanitaria.

fus

(END) Dow Jones Newswires

April 14, 2021 09:00 ET (13:00 GMT)