(Alliance News) - TPS Group Spa ha comunicato venerdì di aver chiuso il primo semestre con ricavi di EUR22,8 milioni, in aumento rispetto a EUR19,2 milioni dello stesso periodo del 2022.

L'Ebitda è salito a EUR4,4 milioni da EUR4 milioni e l'Ebit è migliorato a EUR3,4 milioni da EUR3,2 milioni.

L'utile netto del primo semestre è cambiato di poco, a EUR2,0 milioni da EUR2,1 milioni.

La generazione di cassa operativa del semestre è stata pari a EUR4,8 milioni.

La Posizione finanziaria netta prima dell'applicazione del principio IFRS 16, in sostanziale stabilità già al netto dell'acquisizione del periodo, passa a un saldo negativo di EUR18,1 milioni dal dato negativo di EUR18,7 milioni di fine anno scorso. A seguito dell'impatto del principio sui diritti d'uso e leasing, la PFN passa a EUR15 milioni negativi rispetto al dato negativo di EUR15,5 milioni dell'esercizio 2022.

Alessandro Rosso, amministratore delegato di TPS, ha commentato: "I risultati del primo semestre dell'anno del gruppo TPS riflettono sia la complessiva crescita organica nelle attività produttive che gli effetti delle recenti acquisizioni di partecipazioni in società, operazioni che hanno consentito un chiaro rafforzamento delle strategie industriali del nostro gruppo".

"Procediamo, quindi, nel nostro progetto di creazione di un player di servizi tecnici e progettuali di livello internazionale e fortemente orientato all'innovazione, potendo per questo contare sulla qualità, sull'impegno e sul livello professionale dei nostri dipendenti e sulle capacità della squadra di management".

Il titolo di TPS Group è in calo dello 0,9% a EUR5,70 per azione.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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