I dirigenti dell'officina di Orlando hanno illegalmente messo a tacere i lavoratori nel 2021, dopo che alcuni di loro si erano lamentati del fatto che i nuovi assunti venivano pagati di più, secondo la decisione emessa martedì dal giudice amministrativo del National Labor Relations Board (NLRB) Michael Rosas.

Il giudice ha ordinato a Tesla di cessare e desistere dalla violazione dei diritti dei lavoratori e di affiggere un avviso della violazione nel centro servizi e di inviarlo via e-mail ai dipendenti.

La sentenza è l'ultima sconfitta di Tesla davanti alla commissione del lavoro, in quanto deve affrontare anche cause legali che denunciano una diffusa discriminazione razziale e sessuale nei suoi stabilimenti di assemblaggio.

Tesla non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.