Venerdì, TME Pharma ha riportato nuovi dati positivi nel tumore cerebrale adulto aggressivo, favorendo il rimbalzo delle sue azioni alla Borsa di Parigi. La biotecnologia ha annunciato questa mattina che un altro paziente con glioblastoma di nuova diagnosi che ha ricevuto NOX-A12, il suo candidato farmaco principale, ha raggiunto una sopravvivenza di 18 mesi, portando la sopravvivenza complessiva a 18 mesi al 67%.

Il tasso di sopravvivenza a 18 mesi dei pazienti trattati con NOX-A12, in aggiunta a bevacizumab (Avastin) e radioterapia, è ora 13 volte superiore al tasso di sopravvivenza a 18 mesi del 5% osservato nella coorte di riferimento, sottolinea l'azienda.



Allo stesso tempo, la sopravvivenza globale mediana continua a migliorare e ha già superato i 18 mesi, rispetto a una sopravvivenza globale mediana di 10,5 mesi nella coorte di riferimento. Aram Mangasarian, CEO di TME Pharma, ritiene che la sua azienda abbia accumulato prove cliniche 'convincenti', tanto che le terapie basate su NOX-A12 hanno ora il potenziale per essere considerate il miglior trattamento disponibile per i pazienti con glioblastoma.





TME Pharma prevede di ottenere un dossier di registrazione dalla FDA e l'accesso a una corsia preferenziale entro la fine del primo trimestre del 2024. In seguito a questi annunci, le azioni di TME Pharma sono balzate del 18% venerdì alla Borsa di Parigi. Copyright (c) 2023 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.