Truist Financial ha registrato giovedì un calo del 31% dell'utile del terzo trimestre, a causa del calo del reddito da interessi sui mutui e sul debito delle carte di credito, mentre ha stanziato più fondi per le riserve di emergenza per coprire i potenziali prestiti in sofferenza.

Gli analisti avevano previsto che l'impulso derivante dall'aumento del reddito da interessi sarebbe diminuito, in quanto le banche pagano di più per trattenere i depositi e impedire ai clienti di passare ai fondi del mercato monetario per ottenere rendimenti più elevati e privi di rischio.

Il margine di interesse netto di Truist nel trimestre si è ridotto al 2,95% dal 3,12% di un anno prima.

Gli istituti di credito, che di solito prosperano in tempi di crescita economica stabile, sono anche alle prese con la possibilità di una recessione che potrebbe appesantire i clienti con il debito e mettere sotto pressione la crescita dei prestiti delle banche.

Il reddito netto da interessi di Truist per i tre mesi conclusi il 30 settembre è sceso del 4,3% a 3,62 miliardi di dollari, rispetto all'anno precedente.

I depositi medi della banca alla fine del terzo trimestre sono rimasti pressoché invariati rispetto al trimestre precedente, ma sono diminuiti del 4,5% rispetto all'anno precedente.

Anche il peer Citizens Financial Group ha riportato un calo simile nel reddito da interessi martedì, con un impatto sull'utile trimestrale del prestatore.

Truist ha registrato 497 milioni di dollari di accantonamenti per le perdite sui prestiti del terzo trimestre, a causa di potenziali insolvenze dei clienti in un contesto economico in peggioramento, più del doppio rispetto ai 234 milioni di dollari dell'anno scorso.

L'aumento delle riserve riflette la debolezza del settore immobiliare commerciale, che è stato in crisi a causa dell'aumento dei tassi e dei costi di finanziamento.

L'utile netto della banca attribuibile agli azionisti comuni è sceso a 1,07 miliardi di dollari, o 80 centesimi per azione, nel trimestre riportato, rispetto a 1,54 miliardi di dollari, o 1,15 dollari per azione, dell'anno precedente.

Truist ha dichiarato a settembre di aver pianificato "riduzioni considerevoli" della sua forza lavoro nei prossimi mesi, per risparmiare circa 300 milioni di dollari. (Servizio di Manya Saini a Bengaluru, a cura di Vinay Dwivedi)