XORTX Therapeutics Inc. ha annunciato di aver presentato una richiesta di designazione di farmaco orfano (oODDo) alla Food and Drug Administration statunitense (oFDAo) per il programma XRx-008 per il trattamento della malattia policistica renale autosomica dominante (oADPKDo). XORTX prevede aggiornamenti in merito alla domanda ODD e fornirà annunci non appena saranno disponibili informazioni. I farmaci destinati al trattamento di malattie orfane (malattie rare che colpiscono meno di 200.000 persone negli Stati Uniti) sono idonei a richiedere l'ODD, che offre molteplici vantaggi allo sponsor durante lo sviluppo e dopo l'approvazione.

XORTX intende perseguire questi vantaggi nell'ambito dello sviluppo del farmaco XRx-008 per il trattamento dell'ADPKD, in attesa della designazione della Richiesta ODD. In base all'Orphan Drug Act, le aziende farmaceutiche possono richiedere l'ODD e, se concesso, il farmaco avrà uno status che conferisce alle aziende diritti esclusivi di commercializzazione e sviluppo, oltre ad altri vantaggi per recuperare i costi di ricerca e sviluppo del farmaco. È inoltre possibile ottenere un credito d'imposta pari al 25% dei costi dei test clinici qualificati per i farmaci, che viene concesso al momento dell'approvazione del farmaco.

Un altro vantaggio dell'ODD è lo snellimento normativo e l'assistenza speciale alle aziende che sviluppano farmaci per popolazioni di pazienti rari. Oltre ai diritti esclusivi e ai vantaggi in termini di costi, la FDA fornirà assistenza per i protocolli, una potenziale riduzione dei tempi di attesa per l'approvazione del farmaco, sconti sulle tasse di registrazione e l'idoneità all'esclusività di mercato dopo l'approvazione. Benefici chiave dell'ODD: Sette anni di esclusività dopo l'approvazione Crediti d'imposta del 25% sul costo dei test clinici del farmaco concessi al momento dell'approvazione Esonero dalle tasse d'uso dell'FDA XORTX ha recentemente presentato risultati positivi in modelli animali di PKD, sia nel topo che nel ratto, dimostrando la capacità della formulazione proprietaria di XORTX dell'ossipurinolo, XORLOTM, di attenuare l'espansione dei reni, dovuta agli effetti di promozione delle cisti del metabolismo aberrante delle purine e dell'iperuricemia - in occasione del meeting della Società Americana di Nefrologia, tenutosi nel novembre 2022.

L'ossipurinolo è un inibitore della xantina ossidasi (oXOIo) con importanti caratteristiche farmacologiche ideali per la somministrazione ai soggetti con ADPKD. Gli attributi farmacologici chiave includono: 1/La capacità di agire nella circolazione, nel rene e nel tessuto cardiovascolare e di inibire la produzione di acido urico, attenuando così il meccanismo di lesione e l'effetto accelerante della xantina ossidasi sulla progressione delle malattie. 2/XORLOTM fornisce un assorbimento sostanzialmente aumentato dell'ossipurinolo.

Questo approccio fornisce un farmaco efficace e ben tollerato, con un'ampia esperienza di sicurezza clinica che suggerisce che il programma XRx-008 della Società ha la capacità di fornire un XOI superiore per rallentare l'accelerazione del declino della funzione renale durante la progressione dell'ADPKD. L'ADPKD è una malattia rara che colpisce più di 10 milioni di persone in tutto il mondo. La diagnosi di ADPKD si basa in genere sull'espansione di cisti piene di liquido nei reni.

Nel tempo, l'aumento del numero e delle dimensioni delle cisti può contribuire a cambiamenti strutturali e funzionali dei reni ed è spesso accompagnato da dolore cronico, un problema comune ai pazienti con ADPKD. Si ritiene che l'espansione delle cisti comprima il tessuto sano e funzionante che circonda le cisti e contribuisca a un'ulteriore perdita della funzione renale, alla fibrosi, all'alterazione dello scambio di sostanze nutritive e alla compromissione della funzione renale, accompagnata in seguito dalla malattia renale allo stadio terminale. Per i soggetti con ADPKD in progressione, le raccomandazioni terapeutiche includono il trattamento anti-ipertensivo, le restrizioni dietetiche e, per una percentuale limitata di pazienti idonei, la farmacoterapia.

Sono necessarie nuove terapie di più ampia applicazione per rallentare efficacemente il declino della funzione renale nell'ADPKD.