ZURIGO (awp/ats) - La vendita di un portafoglio di polizze vita in Germania prevista da Zurich non avrà luogo: il potenziale acquirente, il gruppo Viridium con sede in Assia (Hessen), ha informato la controparte che non concluderà l'acquisto previsto, ha indicato oggi il gruppo assicurativo elvetico.

Zurich sta quindi ancora cercando di trovare una soluzione per gli attivi in questione: le opzioni appropriate saranno esaminate a tempo debito. Il fatto che la vendita sia stata annullata per il momento non ha alcun impatto sugli obiettivi o sui piani di gestione del capitale del gruppo, sottolinea l'azienda.

Per quanto riguarda le ragioni specifiche del fallimento dell'operazione, Viridium ha solo fatto sapere in un comunicato separato che l'acquisizione non ha potuto essere realizzata "in considerazione dell'attuale struttura di proprietà". Secondo la dirigenza ciò è deplorevole perché la transazione avrebbe portato vantaggi ai clienti.

Alla borsa di Zurigo il titolo Zurich perdeva nel pomeriggio oltre l'1%, in un mercato orientato in generale a un lieve rialzo. Più sul lungo termine il corso del titolo appare peraltro assai stabile: dall'inizio del 2023 l'azione ha guadagnato l'1%, mentre sull'arco di un anno la performance è negativa nella misura del 2%.

Zurich Insurance Group - questa l'attuale ragione sociale completa - è stato fondato nel 1872: allora si chiamava Versicherungs-Verein ed era una compagnia di riassicurazione. Tre anni più tardi si lanciò nel comparto infortuni, che in seguito rimase uno dei suoi settori di attività principali. Seguì poi l'offerta di tutta una serie di altre polizze assicurative. Oggi l'impresa impiega circa 60'000 dipendenti in tutto il mondo. Nel 2022 - ultimi esercizio per cui sono disponibili dati completi - ha realizzato un utile netto di 4,6 miliardi di franchi.