FRANCOFORTE (Reuters) - La Bce può tagliare i tassi quest'anno, ma deve ripensare i modelli sui quali si effettuano le proiezioni dell'inflazione che influenzano le scelte di politica monetaria, ha detto il governatore della banca centrale belga, Pierre Wunsch.

La Bce ha promesso un taglio dei tassi il 6 giugno, ma ha inviato pochi segnali sulle mosse successive, data l'elevata inflazione dei servizi e i timori che un ritardo nell'allentamento della politica monetaria da parte della Federal Reserve possa costringerla a prendere tempo.

Wunsch ha tuttavia parlato della possibilità di ulteriori mosse, sostenendo che una politica monetaria troppo restrittiva rappresenta oggi un rischio maggiore rispetto a un allentamento troppo precoce.

"Sebbene le prospettive rimangano incerte, vedo la possibilità di avviare tagli dei tassi quest'anno", ha detto Wunsch in una conferenza a Francoforte.

"Non essendoci segnali di disancoraggio (delle aspettative) nel lungo termine, i costi di una stretta troppo prolungata sembrano superiori a quelli di un allentamento prematuro", ha affermato Wunsch, uno dei primi banchieri centrali a segnalare il rischio della recente impennata dell'inflazione.

Parlando più in generale, Wunsch ha criticato il modo in cui la Bce prevede l'inflazione, data la scarsa accuratezza dei suoi modelli di proiezione, soprattutto nei periodi di volatilità economica.

"I modelli potrebbero non essere sempre una bussola affidabile su cui fare affidamento", ha affermato Wunsch. "Siamo stati portati a credere che l'inflazione fosse transitoria, per poi scoprire che non lo era".

"Questo sottolinea la necessità di una rivalutazione ... del ruolo delle proiezioni basate sui modelli nella definizione delle politiche", ha aggiunto.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Francesca Piscioneri)