(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 07 giu - Avvio nel segno dell'incertezza per le Borse europee, in scia all'andamento contrastato delle piazze asiatiche (ha deluso l'export cinese calato del 7,5% su anno, il primo ribasso da febbraio e contro attese per -0,4%) e con gli occhi puntati sulle prossime mosse delle banche centrali e le indicazioni sulla tenuta dell'economia, con l'Ocse che vede "rischi al ribasso", "prospettive modeste" e una frenata del Pil globale da 3,3% a 2,7% nel 2023. Del resto, le ultime dichiarazioni della presidente della Bce Christine Lagarde hanno lasciato poco spazio alla speranza di una pausa dei rialzi dei tassi, tanto più che le pressioni dell'inflazione restano alte. Anche Isabel Schnabel, membro del consiglio direttivo Bce, ha detto che toccare il picco dell'inflazione non è sufficiente per cantare vittoria, mentre servono "prove convincenti" che stia tornando verso l'obiettivo del 2%. Così Milano, reduce da una seduta positiva, cede lo 0,3%, Londra lo 0,17%, Parigi lo 0,22%, dopo il dato sul deficit commerciale di aprile (invariato a 9,2 miliardi), e Francoforte lo 0,04%, dopo il dato sulla produzione industriale di aprile (+0,3% su mese, sotto le stime per un +0,7%, e +1,3% su anno). Fa meglio Madrid (+0,6%). Per quanto riguarda i titoli, pochi i movimenti di rilievo: in vetta al Ftse Mib si piazzano Mps (+1,84%), sempre al centro delle speculazioni in chiave M&A, e Banca Generali (+1%), dopo i dati positivi sulla raccolta di maggio. Positivi anche Prysmian (+0,68%) e St (+0,4%), che ha annunciato una joint venture manifatturiera da 3,4 miliardi di dollari in Cina con Sanan Optoelectronics per dispositivi al carburo di silicio (Sic) da 200 mm. In coda Pirelli (-1,39%) e Moncler (-0,93%). In calo il petrolio: -0,54% i future del Wti scadenza luglio a 71,37 dollari al barile e -0,54% il Brent agosto a 75,87 dollari. Stabile il prezzo del gas: i future luglio scambiati ad Amsterdam, dopo avere segnato una prima posizione a 25 euro al megawattora, contro la chiusura di ieri a 24,86 euro, scende al momento dello 0,1% a 24,83 euro. Sul valutario l'euro resta debole e passa di mano a 1,0669 dollari (da 1,069 ieri) e a 148,754 yen (da 149,96), mentre il cross dollaro/yen è a 139,315. Infine, sull'obbligazionario lo spread si attesta in avvio a 179 punti, uno meno rispetto alla vigilia, con il rendimento decennale in calo dal 4,16% al 4,14%. Intanto, i riflettori sono ancora puntati sull'emissione del BTp valore, al suo terzo giorno di sottoscrizioni. Nei primi due giorni sono stati raccolti oltre 10,6 miliardi di euro, di cui 5,195 miliardi ieri. E' l'importo più alto mai registrato nei primi due giorni delle emissioni dedicate ai risparmiatori.

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(RADIOCOR) 07-06-23 09:23:42 (0223)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN


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June 07, 2023 03:24 ET (07:24 GMT)