Le azioni europee sono salite giovedì, sostenute dai guadagni dei titoli energetici, mentre gli investitori attendevano i verbali dell'ultima riunione della Banca Centrale Europea (BCE) per avere indizi sul percorso di politica monetaria della regione.

Lo STOXX 600 paneuropeo era in rialzo dello 0,1% alle 0958 GMT, estendendo i guadagni dopo aver toccato un massimo di due mesi nella sessione precedente.

Il settore petrolifero e del gas ha ammortizzato l'indice di riferimento, in rialzo dello 0,9% dopo due sessioni consecutive di perdite.

Gli investitori osserveranno con attenzione la pubblicazione da parte della BCE dei verbali della riunione politica di ottobre per ottenere indicazioni sulla traiettoria dei tassi di interesse della banca centrale.

"L'inflazione sta scendendo, ma non così velocemente. Quindi l'impostazione generale è che la BCE è in balia del rallentamento economico e dei tassi di politica globale", ha detto Marija Veitmane, stratega senior multi-asset presso State Street Global Markets.

I funzionari della BCE hanno ripetutamente cercato di spegnere le crescenti scommesse sul taglio dei tassi, in presenza di dati che segnalano un calo sostenuto dell'inflazione e una probabile recessione.

Il membro del Consiglio direttivo della BCE Joachim Nagel ha dichiarato in un'intervista a Der Spiegel che l'obiettivo in termini di inflazione non è ancora stato raggiunto.

Gli operatori di mercato hanno digerito l'Indice composito dei responsabili degli acquisti della zona euro, che ha mostrato che l'attività commerciale nella regione è diminuita a novembre, ma ha suggerito che l'economia del blocco si contrarrà di nuovo in questo trimestre, in quanto i consumatori continuano a limitare le spese.

L'AEX di Amsterdam è rimasto in sordina, dopo la vittoria elettorale shock del politico di estrema destra Geert Wilders nei Paesi Bassi.

Per favorire i guadagni, l'indice azionario principale della Svezia è salito dello 0,8% dopo che la sua banca centrale, la Riksbank, ha mantenuto il tasso di politica al 4%.

Tra i titoli azionari, Endesa è scesa del 2,6% dopo che l'utility spagnola ha tagliato le sue prospettive di profitto per il 2023.

Virgin Money UK è scivolata del 2,8% dopo aver comunicato un utile annuale inferiore alle stime del mercato.

La francese LDC ha guadagnato il 3,5% dopo che il produttore di pollame ha registrato un utile netto superiore nel primo semestre e ha alzato le sue previsioni annuali. Gli analisti hanno sottolineato l'indebolimento dei volumi di trading, dato che i mercati statunitensi erano chiusi per la festività del Ringraziamento. (Servizio di Shristi Achar A a Bengaluru; Redazione di Mrigank Dhaniwala)