(Alliance News) - Martedì il franco svizzero conferma in area CHF0,90 sul dollaro, dopo la pausa nel ciclo dei rialzi da parte della Federal Reserve a cui si è assistito la scorsa settimana.
Il rallentamento dell'inflazione nell'economia svizzera ha continuato a ridimensionare le aspettative sull'entità del restante inasprimento monetario per la Banca Nazionale Svizzera.
I prezzi al consumo svizzeri sono aumentati del 2,2% annuo a maggio, il minimo in 15 mesi e ben al di sotto delle aspettative della banca centrale.
Inoltre, l'inflazione core ha rallentato all'1,9% scendendo al di sotto del limite superiore del 2% della BNS per la prima volta in 11 mesi.
Mentre i dati hanno rafforzato una prospettiva "accomodante" per la BNS, i responsabili ritengono che l'attuale tasso di interesse dell'1,5% rimanga basso e che i rischi inflazionistici siano ancora al rialzo.
Inoltre, il presidente della banca centrale, Jordan, ha specificato che i rischi di una stretta eccessiva sono bassi, confermando le aspettative di un aumento di 25 punti base per questo mese.
Di Maurizio Carta, Alliance News reporter
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