(Alliance News) - Le principali borse europee sono attese di poco sotto la parità, martedì mattina, secondo i futures di IG, mentre gli investitori rimangono cauti in attesa delle decisioni della Fed che saranno annunciate mercoledì.

Così, il FTSE Mib è atteso in calo di 82,5 punti o dello 0,3% dopo aver ceduto l'1,1% a 28.585,86.

In Europa, il FTSE 100 di Londra è dato in lieve calo, il CAC 40 di Parigi è atteso in rosso di 16,0 punti o dello 0,2% e il DAX 40 di Francoforte è in passivo di 33,7 punti o dello 0,2%.

"Questa settimana i responsabili politici statunitensi opteranno sicuramente per una "pausa da falco", ha commentato Ipek Ozkardeskaya, Senior Analyst di Swissquote Bank. "La Fed probabilmente rivedrà le sue aspettative di crescita in modo significativamente più alto. L'incombenza di un'altra chiusura del governo, il rimborso dei prestiti agli studenti e gli scioperi dell'UAW avranno sicuramente un impatto negativo sui numeri della crescita degli USA, ma il Segretario al Tesoro Janet Yellen difende lo scenario di un "atterraggio morbido" in quanto il mercato del lavoro è ancora sano, la produzione industriale è in aumento e l'inflazione sta scendendo".

Nonostante l'ultima debolezza dei dati sull'occupazione, la scorsa settimana i dati sull'inflazione statunitense hanno sorpreso al rialzo. "Una parte importante della disinflazione dalla scorsa estate è stata dovuta al venir meno dei problemi di approvvigionamento post-Covid, che hanno portato a un aumento dell'offerta e quindi a una crescita più lenta dei prezzi. Ma il miglioramento dell'offerta potrebbe essere giunto al termine e i prezzi del petrolio sono in aumento. Pertanto, questa settimana la Fed si mostrerà sicuramente cauta e ragionevolmente falco", ha aggiunto ancora l'analista.

Su Eccles Building, nel FedWatch Tool della piattaforma CME Group, utilizzando i future anche in base all'effettivo tasso dei federal funds o EFFR, la conferma del tasso nella riunione di mercoledì ha una probabilità del 99% per la conferma intervallo 525/550 bp. Il rialzo di 25 bps nel target 550/575 bps è invece prezzato all'1%.

Tra i listini minori italiani, lunedì sera, il Mid-Cap ha ceduto l'1,1% a 40.606,97, mentre lo Small-Cap ha ceduto l'1,0% a 26.332,49 e l'Italia Growth ha invece raccolto lo 0,1% a 8.628,90.

A Milano, sul listino principale di Piazza Affari, nel ristretto gruppo dei rilazisti si sono piazzati i bancari, fra cui Banca Monte dei Paschi di Siena, in rialzo del 2,1% alla sua quarta seduta fra i rialzisti.

Banco BPM e BPER Banca, ugualmente in rialzo, salgono rispettivamente dell'1,6% e dell'1,8%.

Moncler ha invece ceduto il 3,1%, dopo tre sedute sul lato dei rialzisti.

ERG ha invece lasciato sul parterre il 2,8%, con nuovo prezzo a EUR24,84 in scia al rosso con cui ha chiuso la seduta di venerdì.

CNH Industrial - in rosso dello 0,4% - ha fatto sapere venerdì sera di aver acquistato azioni proprie tra il 6 e l'8 settembre per un totale di EUR2,7 milioni. Il titolo bissa al passivo dell'ultima sessione ugualmente in lieve passivo.

Sul Mid-Cap, in nota positiva - fra gli altri - si è visto GVS, che ha portato a casa il 5,4% dopo l'1,2% di contrazione con cui ha chiuso la precedente seduta.

Credito Emiliano - in verde dell'1,6% - ha comunicato lunedì di aver presentato un invito a rilevare EUR200,0 milioni del bond da EUR500,0 milioni in scadenza a ottobre del 2025. L'offerta scade il 25 settembre. Nel frattempo, Credem ha fatto sapere che, nell'ambito del proprio programma EMTN da EUR5,00 miliardi, intende emettere nuove obbligazioni denominate fixed to floating rate senior preferred social, in euro e con scadenza a marzo del 2030, da offrire, alle condizioni di mercato, a investitori qualificati.

Maire Tecnimont - in verde dello 0,1% - lunedì ha reso noto che noto che la Commission de Surveillance du Secteur Financier del Gran Ducato del Lussemburgo ha approvato il prospetto informativo relativo all'offerta pubblica di sottoscrizione delle obbligazioni Maire al 2028. Nello specifico, si tratta di un prestito obbligazionario non convertibile per massimi EUR200 milioni, con scadenza a 5 anni e tasso di interesse fisso minimo del 6% pa. Il taglio minimo sottoscrivibile è pari ad EUR1.000 e il prezzo di emissione è pari al 100% del valore nominale.

Technoprobe ha ceduto invece il 4,0%, virando al ribasso dopo due sedute fra i rialzisti.

Saldo passivo, fra i numerosi, anche per Brunello Cucinelli, che ha segnato un meno 3,1% dopo il verde di venerdì sera con l'1,4%.

Sullo Small-Cap, Olidata ha chiuso in rialzo con oltre il 10% con nuovo prezzo a quota EUR0,74 per azione, alla sua seconda sessione di fila da rialzista.

Invece, bene Itway, che è avanzato con il 4,6%. La società ha fatto sapere lunedì che la controllata 4Science Spa, consolidata nel bilancio di Itway e specializzata nel mercato dei Big Data, dei Digital Repositories e dei Data Management Systems, ha riportato nel primo semestre ricavi a EUR1,7 milioni, in aumento del 37% rispetto allo stesso periodo 2022 quando erano EUR1,2 milioni, e un Ebitda a EUR121.708 da EUR201.182 del primo semestre 2022. La società ha registrato, tuttavia,una perdita di EUR49.880, da un utile di EUR30.607 dello stesso periodo dell'anno precedente, spinta al ribasso da un incremento dei costi per il personale del 40%.

Orsero è salito con l'1,7% dopo aver reso noto che nel primo semestre dell'anno ha riportato un utile netto adjusted pari a EUR33,4 milioni, in aumento del 57& rispetto a EUR32,4 milioni registrato nello stesso periodo del 2022. Venerdì la società ha comunicato l'avvio di un programma di acquisto di azioni proprie per massime 70.000 azioni, per un controvalore massimo di EUR1,0 milione.

Giglio.Group ha invece chiuso sotto del 4,9%, alla sua terza seduta fra i ribassisti.

Restart ha lasciato sul parterre il 3,9%, dopo la chiusura flat di venerdì sera.

Beewize - in ribasso del 2,2% - ha fatto sapere venerdì che il consiglio di amministrazione ha approvato il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno riportando una perdita di EUR673.000 da una perdita di EUR1,8 milioni del primo semestre 2022. I ricavi netti ammontano a EUR2,65 milioni in linea con gli EUR2,59 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Tra le PMI, Arterra Bioscience è avanzato con oltre l'11% portando il nuovo prezzo a EUR1,80, con l'ultima seduta rialzista che risaliva all'ultima sessione di agosto.

Iervolino & Lady Bacardi ha invece raccolto oltre il 12%, con nuovo prezzo a EUR1,04.

In nota negativa, si menziona Copernico, che nelle retrovie ha segnato un meno 5,9% alla sua quarta seduta da ribassista.

GEL ha invece ceduto lo 0,3%, posizionando l'asticella su quota EUR1,51.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in rosso dello 0,8% a 33.264,00, l'Hang Seng cede lo 0,1% a 17.913,00 e lo Shanghai Composite è in calo dello 0,1% a 3.122,82.

A New York, nella notte europea, il Dow ha chiuso in verde frazionale a 34.624,30, come il Nasdaq a 13.710,24 e l'S&P 500 a 4.453,53.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0678 contro USD1,0689 di lunedì in chiusura azionaria europea, mentre la sterlina vale invece USD1,2378 da USD1,2394 di lunedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD95,01 al barile contro USD94,73 al barile di lunedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.930,40 l'oncia da USD1.927,49 l'oncia di lunedì sera.

Nel calendario economico di martedì, dall'Eurozona alle 1000 CEST arriva il saldo delle partite correnti, seguito alle 1100 CEST dall'indice dei prezzi al consumo.

Dagli USA alle 1430 CEST vengono pubblicati i vari report sul comparto edile, mentre alle 2230 CEST sarà in arrivo il dato sulle scorte settimanali di petrolio.

Nel calendario societario, sono attesi i risultati di Franchi Umberto Marmi, Gibus e Toscana Aeroporti.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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