(Alliance News) - Martedì mattina le borse europee dovrebbero aprire in lieve calo, stando ai futures di IG, in attesa del rilascio degli ultimi dati sull'inflazione statunitense questo pomeriggio, che daranno indicazioni sulle prossime mosse della Fed in materia di politica monetaria.

Così, il FTSE Mib è atteso in calo dello 0,1% o di 45,0 punti dopo aver chiuso in verde dell'1,0% a 31.456,73.

In Europa, il CAC 40 di Parigi dovrebbe aprire in rosso dello 0,2% o di 14,3 punti, il FTSE 100 di Londra è atteso in rosso frazionale mentre il DAX 40 di Francoforte è dato giù dello 0,3% o di 47,1 punti.

"La settimana è iniziata con una nota positiva su questa sponda dell'Oceano Atlantico - commenta Senior Analyst di Swissquote Bank - e con una nota mista su quella americana. I titoli azionari europei hanno registrato un'offerta migliore lunedì, alimentata da titoli del lusso come LVMH, che ha aggiunto 14 punti all'indice dopo che Hermes ha toccato un massimo storico la scorsa settimana grazie a risultati trimestrali di rilievo".

"Tutto questo per dire che il rally dei mercati azionari europei e statunitensi è in qualche modo sostenuto da una robusta reazione del mercato a risultati aziendali incoraggianti. Ma una parte è sostenuta dalle prospettive dei tassi. E le prospettive sui tassi si stanno facendo strada su un terreno scivoloso, con ogni funzionario della Federal Reserve che aggiunge il suo pizzico di aggressività al mix. Ieri, Michelle Bowman della Fed ha affermato che i tassi sono in una buona posizione per mantenere la pressione sull'inflazione e che non è necessario allentare i tassi a breve. Allo stesso modo, Thomas Barkin della Fed di Richmond ha affermato che i tassi si stanno "avvicinando all'inflazione", ma che "non sono ancora a quel punto", ha concluso l'analista.

Tra i listini minori italiani, lunedì sera, il Mid-Cap ha chiuso in rialzo dello 0,9% a 45.573,28, lo Small-Cap raccoglie l'1,1% a 27.520,12 mentre l'Italia Growth sale dello 0,5% a 8.123,28.

Sul Mib, Saipem si è preso la vetta del listino, su del 5,9%, dopo lo 0,2% di rosso della vigilia.

Fa bene anche Brunello Cucinelli, in rialzo del 2,8%, alla sua ottava seduta da rialzista e con prezzo a EUR103,40.

Buoni acquisti anche su Iveco, che ha portato il prezzo avanti del 2,1% dopo il 7,7% della seduta precedente.

Tra i ribassisti Amplifon, in rosso dello 0,4% ha virato al ribasso dopo cinque sedute rialziste.

Fra i pochi ribassiti anche Mediobanca, che ha chiuso sotto dello 0,4% alla sua sesta seduta fra i ribassisiti. La banca ha comunicato giovedì di aver chiuso il primo semestre del suo bilancio 2023-2024 con un utile netto su del 10% a EUR611,2 milioni da EUR555,5 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Sul segmento cadetto, Saras cede il 3,7% dopo aver fatto sapere che Massimo Moratti Sapa di Massimo Moratti, Angel Capital Management Spa e Stella Holding Spa e Vitol BV, società olandese, hanno stipulato un contratto di compravendita in base al quale la famiglia Moratti si è impegnata a cedere a Vitol azioni di Saras che rappresentano circa il 35% del capitale azionario della società, a un prezzo pari a EUR1,75 per azione. Il prezzo per azione implica una capitalizzazione di Saras circa EUR1,7 miliardi.

Unipolsai ha invece ceduto il 2,2% a EUR2,42 per azione, dopo due sedute in verde.

Tod's è salito del 18% circa, dopo che la società e L Catterton hanno fatto sapere sabato che gli azionisti di maggioranza della quotata italiana - Diego e Andrea Della Valle attraverso i loro veicoli - hanno sottoscritto un accordo quadro con Crown Bidco per l'acquisto da parte di quest'ultima di 11,9 milioni di azioni a EUR43,00 l'una, pari al 46% del capitale sociale, finalizzato al delisting da Borsa Italiana. Il capitale sociale di Crown Bidco è interamente detenuto da LC10 International AIV, fondo gestito da affiliates di L Catterton Management, nato da una partnership tra Catterton e LVMH.

Spinta anche su Salvatore Ferragamo, che ha portato l'asticella al rialzo del 6,1%, dopo l'1,5% di rosso della seduta precedente.

Anima Holding ha invece raccolto il 4,1%, rialzando la testa dopo tre sedute ribassiste a EUR4,21 per azione.

Tra le smallcap, Beewize ha raccolto oltre l'11% con nuovo prezzo a EUR0,64 per azione. Da segnalare che sul titolo si sono registrati scambi per oltre 140.000 pezzi rispetto a una media giornaliera a tre mesi di circa 18.600.

Autostrade Meridionali ha invece raccolto il 9,6% a EUR13,15 per azione, dopo due sedute chiuse in rosso.

Piquadro ha ceduto lo 0,5%, con prezzo a EUR2,08 per azione. La società ha comunicato giovedì che i ricavi dei primi nove mesi sono saliti a EUR131,5 milioni da EUR126,8 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Banca Sistema ha lasciato sul parterre lo 0,5% a EUR1,20 per azione, alla sua terza seduta da ribassista. Il consiglio di amministrazione venerdì ha approvato gli schemi di bilancio consolidato al 31 dicembre, chiuso con un utile netto pari a EUR16,5 milioni rispetto a EUR22,0 milioni del 2022. Il margine di interesse, pari a EUR67,0 milioni, è in calo del 22% su base annua,

Tra le PMI, GO Internet è avanzato del 7,3% e portando il prezzo a EUR0,7696.

Comal - in verde dell'1,7% - ha fatto sapere lunedì di aver firmato un contratto dal valore di circa EUR27,5 milioni con una azienda italiana leader nel settore energetico, per la fornitura chiavi in mano, con formula EPC-M, di un impianto fotovoltaico nel sud Italia. Il contratto prevede inoltre la vendita del tracker "SUN HUNTER", un prodotto proprietario, progettato e realizzato da Comal nella fabbrica di Montalto di Castro.

Almawave - in rialzo del 2,7% - ha fatto sapere lunedì di aver ottenuto "prestigiose certificazioni relative all'uso dell'Intelligenza Artificiale" in ambito healthcare, settore "che richiede un rigoroso rispetto degli standard delle autorità". Almawave, negli ultimi due anni, ha lavorato per ottenere due prestigiose certificazioni in ambito sanitario - rilasciate dall'ente certificatore DNV -, sinonimo di autorevolezza e qualità dell'offerta, fa sapere in una nota.

Franchetti ha invece ceduto il 4,8%, con nuovo prezzo a EUR5,58 per azione, in profit taking interrompendo un lungo trend rialzista.

E-Globe ha chiuso in contrazione del 2,1%, dopo il 3,3% di verde della vigilia.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in rialzo del 3,0% a 37.963,97 mentre i mercati di Hong Kong e Shanghai sono rimasti chiusi per il Capodanno cinese.

A New York, il Dow ha chiuso in verde dello 0,3% a 38.797,38, il Nasdaq ha terminato in calo dello 0,4% a 15.942,55, mentre l'S&P 500 ha chiuso in rosso frazionale a 5.021,84.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0776 contro USD1,0776 registrato in chiusura azionaria europea di lunedì, mentre la sterlina vale USD1,2647 da USD1,2628 di lunedì sera.

Il Brent vale USD82,35 al barile contro USD81,73 al barile di lunedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD2.024,43 l'oncia da USD2.016,30 l'oncia l'oncia di ieri sera.

Il calendario di martedì prevede alle 1110 CET, in Italia, un'asta di BTP con scadenze a tre, cinque, sette, 15 e 30 anni.

Alle 1430 CET, dagli USA, occhi sull'indice dei prezzi al consumo mentre alle 2230 CET sarà la volta delle scorte settimanali di petrolio.

A Piazza Affari, sono attesi i conti di AbitareIn, Arterra Bioscience, BasicNet, Elica, Riba Mundo Tecnologia e Unidata.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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