La banca d'investimento brasiliana BTG Pactual ha annunciato lunedì un accordo per l'acquisto della società di brokeraggio Orama DTVM, in un altro segnale di consolidamento del settore che ha visto diverse società finanziarie acquisite da rivali più grandi negli ultimi anni.

L'accordo si aggiunge a una serie di acquisizioni chiuse di recente da BTG, tra cui quelle dei broker Planner ed Elite e del gruppo holding Universa, mentre anche rivali come XP Inc sono rimasti attivi nel mercato delle fusioni e acquisizioni.

BTG Pactual ha dichiarato in un deposito titoli che pagherà 500 milioni di reais (98,72 milioni di dollari) per tutte le attività di Orama, ad eccezione della sua attività di gestione di fondi, un accordo che fa parte della sua strategia di espansione nelle piattaforme digitali.

La transazione, ha detto, le consentirà di aumentare la sua base di clienti e di avanzare nell'offerta di prodotti e servizi per gli individui.

Orama ha un totale di 18 miliardi di reais di attività in custodia e circa 360.000 clienti, ha osservato.

Il flusso di transazioni nel settore finanziario brasiliano è stato elevato di recente, con le mosse di BTG - la più grande banca d'investimento dell'America Latina - parte di una tendenza più ampia che ha visto i giganti della finanza acquistare aziende più piccole.

La principale rivale di BTG, XP, per esempio, l'anno scorso ha accettato di acquisire la piattaforma di investimento Banco Modal, sostenuta da Credit Suisse, dopo aver acquistato anche i broker Rico, Clear, Singulare e diversi gestori patrimoniali.

Santander Brasil nel frattempo ha acquistato il broker online Toro Investimentos, mentre Itau Unibanco ha acquistato Ideal e Avenue. Bradesco possiede il broker Agora dalla fine degli anni 2000.

Il responsabile delle piattaforme digitali di BTG, Marcelo Flora, ha dichiarato in un comunicato che l'operazione Orama fornirà al prestatore "guadagni di scala", citando costi fissi più bassi, guadagni di efficienza e sinergie non specificate.

L'acquisizione è ancora in attesa dell'approvazione delle autorità di regolamentazione brasiliane e della banca centrale. I venditori includono la catena di ospedali Rede D'Or e Globo Ventures, un veicolo di investimento del conglomerato mediatico Grupo Globo, che deteneva una partecipazione del 25% in Orama.

(1 dollaro = 5,0647 reais) (Segnalazione di Gabriel Araujo; Redazione di Steven Grattan e Emelia Sithole-Matarise)