Il Ministero delle Finanze brasiliano sta valutando la possibilità di proporre un sostituto del meccanismo degli interessi sul capitale proprio che conceda incentivi fiscali alle aziende che investono nella loro attività, hanno dichiarato a Reuters tre fonti governative.

Il nuovo meccanismo sostituirebbe il cosiddetto strumento di remunerazione degli azionisti "interest on equity" (JCP), che attualmente consente alle aziende di alleggerire il loro carico fiscale deducendo dalla loro base imponibile i versamenti degli azionisti effettuati attraverso lo strumento.

Le fonti hanno detto, a condizione di anonimato, in quanto le discussioni non sono pubbliche, che il JCP sarebbe sostituito dall'Allowance for Corporate Equity (ACE) o da un modello simile che consentirebbe alle aziende di dedurre gli investimenti dalla loro base imponibile, invece della remunerazione degli azionisti.

La riforma dello strumento è nei piani del Governo da alcuni mesi.

Ad agosto, il Governo ha inviato al Congresso un disegno di legge che proponeva la fine delle deduzioni attraverso i pagamenti agli azionisti, prevedendo di raccogliere 10,5 miliardi di reais (2 miliardi di dollari) nel 2024, ma la misura è stata criticata dal settore bancario e dai rappresentanti dell'industria.

La nuova proposta potrebbe essere discussa dal Congresso in una versione rivista del disegno di legge, ha detto una delle fonti. (1 dollaro = 5,1603 reais) (Articoli di Lisandra Paraguassu e Bernardo Caram; Scrittura di Peter Frontini; Editing di David Gregorio)