Secondo alcuni analisti, una rara revisione non programmata del prodotto interno lordo (PIL) del primo trimestre del Giappone potrebbe portare ad un forte declassamento, con possibili ripercussioni sulle previsioni di crescita della banca centrale e sulla tempistica del prossimo rialzo dei tassi di interesse.

Il Governo ha dichiarato martedì che rivedrà i dati del PIL di gennaio-marzo per riflettere le correzioni apportate ai dati degli ordini di costruzione e annuncerà i risultati il 1° luglio.

Data la grande revisione al ribasso dei dati sugli ordini di costruzione, è probabile che i dati rivisti del PIL di gennaio-marzo mostrino che l'economia si è contratta più del previsto, secondo alcuni analisti.

Yoshiki Shinke, economista esecutivo senior presso l'Istituto di Ricerca Dai-ichi Life, si aspetta che la revisione mostri che l'economia giapponese si è ridotta del 2,7% annualizzato nel primo trimestre, molto di più rispetto alla stima attuale di una contrazione dell'1,8%.

La revisione probabilmente farà scendere la crescita economica del Giappone per l'anno fiscale conclusosi a marzo all'1,0% dall'1,2% e potrebbe portare ad un declassamento delle proiezioni di crescita dell'anno fiscale in corso, anche per la Banca del Giappone, ha detto.

"Ciò che preoccupa è che la revisione potrebbe influenzare la politica monetaria", costringendo la BOJ a tagliare le sue proiezioni di crescita nelle nuove previsioni trimestrali previste per la prossima riunione del 30-31 luglio.

Molti economisti si aspettano che la banca centrale aumenti i tassi dagli attuali livelli vicini allo zero nel corso di quest'anno, e alcuni scommettono sulla possibilità di agire durante la riunione di luglio.

"Potrebbe essere un po' difficile per la BOJ giustificare un aumento dei tassi di interesse se dovesse declassare bruscamente la sua previsione fiscale per il 2024", ha detto Shinke.

La BOJ prevede attualmente un'espansione dell'economia dello 0,8% nell'anno fiscale 2024. Ha segnalato la disponibilità ad aumentare i tassi di interesse se l'economia si muove in linea con le sue previsioni e aumenta la possibilità che l'inflazione raggiunga in modo duraturo il suo obiettivo del 2%.

L'economia giapponese si è ridotta dell'1,8% annualizzato nel primo trimestre a causa della debolezza dei consumi e delle esportazioni, secondo i dati pubblicati il 10 giugno, dopo un aumento dello 0,4% nel trimestre precedente. Secondo gli analisti, la revisione del 1° luglio potrebbe anche portare a un declassamento dei dati del PIL del terzo e quarto trimestre dello scorso anno.