La rupia indiana probabilmente aprirà poco variata giovedì, in quanto i trader ritengono improbabile che un calo dei rendimenti del Tesoro americano possa giovare all'unità locale, così come è rimasta in sordina di fronte all'aumento della pressione di deprezzamento.

I forward non consegnabili indicano che la rupia aprirà a 83,22-83,23 contro il dollaro USA, rispetto alla chiusura precedente di 83,24.

L'indice del dollaro era inferiore a 106,54, mentre la maggior parte delle valute asiatiche si è rafforzata.

Ma è improbabile che la rupia ne tragga beneficio, in quanto "è stata per lo più stabile quando il DXY (l'indice del dollaro) è salito, quindi dovrebbe continuare ad essere stabile se si raffredda", ha detto un trader di cambi presso una banca privata.

"Potremmo vedere la RBI in fretta e furia per ricostruire le riserve perse, quindi non è possibile che USD/INR scenda al di sotto di 83".

L'indice del dollaro era salito al livello più alto dal novembre 2022 all'inizio della settimana, ma la rupia è riuscita ad evitare la pressione, aiutata dal probabile intervento della Reserve Bank of India.

Il rendimento del Tesoro americano a 10 anni è salito fino a un picco del 4,88% mercoledì, il più alto dall'agosto 2007, ma è sceso dopo che i dati hanno mostrato che la crescita dei posti di lavoro negli Stati Uniti è stata ben al di sotto delle aspettative a settembre, e l'ultima quotazione è stata del 4,71% nelle ore asiatiche.

"Nel complesso, l'azione dei prezzi offre qualche speranza di consolidamento nella velocità a rotta di collo dell'irripidimento dell'orso", ha dichiarato DBS Bank in una nota.

I futures sul greggio Brent erano in rialzo a 86,23 dollari nelle contrattazioni in Asia, dopo essere scesi di oltre 5 dollari mercoledì, appesantiti dalla distruzione della domanda di carburante e da un quadro macroeconomico più fosco.

Gli investitori attendono ora i dati sulle richieste di disoccupazione degli Stati Uniti, previsti in giornata, e la decisione di politica monetaria della RBI di venerdì.

Nonostante l'evoluzione dei segnali globali, si prevede che la rupia rimarrà in un range ristretto nei prossimi mesi, dato che la RBI continuerà ad intervenire sul mercato, secondo un sondaggio Reuters di 46 analisti FX.

INDICATORI CHIAVE:

** Rupia forward a un mese non consegnabile a 83,34; premio forward a un mese onshore a 12 paisa

** I futures USD/INR NSE di ottobre si sono assestati a 83,3325 mercoledì.

** Premio a termine USD/INR ottobre a 9,75 paisa

** Indice del dollaro in calo a 106,51

** Futures sul greggio Brent in rialzo dello 0,5% a 86,2 dollari al barile

** Rendimento dei titoli decennali statunitensi al 4,71%.

** Secondo i dati di NSDL, gli investitori stranieri hanno venduto un valore netto di 100,5 milioni di dollari di azioni indiane il 3 ottobre.

** I dati NSDL mostrano che gli investitori stranieri hanno acquistato un valore netto di 168,1 milioni di dollari di obbligazioni indiane il 3 ottobre (Segnalazione di Jaspreet Kalra; Redazione di Varun H K)