NEW YORK/LONDRA (Reuters) - Il dollaro è poco mosso, in vista delle numerose riunioni delle banche centrali di questa settimana, con la Banca del Giappone che dovrebbe porre fine ai tassi d'interesse negativi e il mercato che attende le ultime proiezioni della Federal Reserve sui tagli dei tassi.

Alle 15,45, l'indice del dollaro, che misura la valuta statunitense rispetto ad altre sei, è in leggero rialzo (+0,06%) a 103,494. Quest'anno è salito di circa il 2% grazie all'andamento migliore del previsto dell'economia statunitense, che ha indotto gli investitori a ridimensionare le scommesse su una riduzione dei tassi rapida e profonda da parte della Fed nel 2024.

Mercoledì l'attenzione si concentrerà sull'eventualità che i policymaker statunitensi modifichino le proprie proiezioni sui tassi, o dot plot, per l'anno in corso. A dicembre, i banchieri avevano previsto un allentamento di 75 punti base nel 2024.

In marginale rialzo alla stessa ora anche lo yen (+0,09%) a 149,22 per dollaro.

Aumenti dei salari più consistenti del previsto da parte delle principali aziende giapponesi hanno rafforzato le aspettative secondo cui BoJ potrebbe abbandonare la sua attuale politica monetaria ultra-accomodante, potenzialmente già nella riunione di domani.

L'euro scambia stabile a 1,0886 dollari, mentre la sterlina si attesta a 1,2729 dollari, in calo dello 0,08% in vista della riunione della Banca d'Inghilterra di giovedì, quando si prevede che la banca centrale manterrà i tassi invariati al 5,25%.

(Tradotto da Camilla Borri, editing Valentina Consiglio)