PECHINO (awp/ats/ans) - Gli investimenti diretti esteri in entrata (Fdi) in Cina sono cresciuti del 6,3% annuo nel 2022, a 1'230 miliardi di yuan, e dell'8% nel calcolo effettuato in dollari, a quota 189,13 miliardi.

La componente dedicata al manifatturiero, secondo i dati del ministero del commercio, è salita del 46,1%, mentre quella verso le industrie high-tech del 28,3%, di cui la gran parte (56,8%) dedicata a equipaggiamenti di elettronica e comunicazioni.

Quanto ai paesi di provenienza, in rialzo sono risultati gli Fdi da Corea del Sud (+64,2%), Germania (52,9%), Gran Bretagna (+40,7%), Unione europea (+92,2%) e paesi dell'Asean (+8,2%).

Al fine di sollecitare ulteriori investimenti, Pechino ha reso noto di incoraggiare il capitale straniero per creare centri di ricerca e sviluppo nel paese. Il governo centrale ha emesso un avviso a tal proposito, invitando le istituzioni finanziarie a offrire sostegno a tali centri e ad assicurare i flussi legali di dati di ricerca e sviluppo transfrontalieri.