Il mese scorso, la banca centrale ha istituito una linea di credito di 300 miliardi di yuan (41,4 miliardi di dollari) per gli alloggi a prezzi accessibili, e l'incontro virtuale di mercoledì, ospitato dalla città di Jinan, nella provincia orientale di Shandong, è l'ultimo sforzo per promuovere la linea di credito tra i governi locali e le banche.
Pechino ha dato il via libera alle imprese statali locali, o SOE, per l'acquisto di case completate invendute, e lo strumento di prestito ha lo scopo di aiutarle a fare questi acquisti a "prezzi ragionevoli".
La People's Bank of China (PBOC) ha affermato in una dichiarazione di mercoledì che lo strumento è finalizzato ad accelerare le vendite del parco immobiliare commerciale esistente in un modo orientato al mercato.
Ha detto che la struttura si aggiunge al suo meccanismo di "whitelist" lanciato a gennaio per l'approvazione di progetti di sviluppo abitativo, in base al quale i governi locali nominano i progetti e le banche statali e commerciali sono incoraggiate a fornire prestiti agli sviluppatori.
La PBOC ha affermato che gli acquisti di case invendute da parte delle aziende di Stato dovrebbero attenersi alla "partecipazione volontaria, all'ordine basato sulla domanda e al prezzo ragionevole" per garantire la sostenibilità dell'attività, mentre qualsiasi nuovo debito locale nascosto dovrebbe essere severamente vietato.
I funzionari delle città di Jinan, Tianjin, Chongqing e Zhengzhou hanno condiviso le loro esperienze di sperimentazione locale durante l'incontro di mercoledì, al quale hanno partecipato di persona anche il Governatore della PBOC Pan Gongsheng e il Vice Governatore Tao Ling.
Gli analisti e gli sviluppatori affermano che lo strumento di prestito da 41 miliardi di dollari, che potrebbe tradursi in 500 miliardi di yuan di finanziamenti bancari per le SOE locali, tuttavia è improbabile che aiuti gli sviluppatori in difficoltà a causa delle dimensioni limitate del programma e dei prezzi potenzialmente bassi. (1 dollaro = 7,2534 yuan renminbi cinesi) (Relazioni di Ellen Zhang, Albee Zhang e Kevin Yao; Redazione di Hugh Lawson)