Le azioni europee sono scese mercoledì dopo che il settore immobiliare ha guidato i ribassi a fronte dell'aumento dei rendimenti obbligazionari della zona euro, mentre i dati che confermano un'inflazione ostinata in Gran Bretagna hanno fatto scendere le azioni di Londra.

L'indice continentale STOXX 600 è sceso dello 0,1%. L'indice FTSE 100, pesante per gli esportatori, è sceso dello 0,1%, seguendo il balzo della sterlina dopo i dati sull'inflazione nel Regno Unito.

L'indice dei prezzi al consumo britannico ha sfidato le aspettative di un rallentamento e si è mantenuto all'8,7% a maggio. I dati arrivano un giorno prima della riunione politica della Banca d'Inghilterra, dove si prevede un aumento dei tassi d'interesse per la tredicesima volta di fila.

La lettura è servita anche a ricordare che la lotta contro l'inflazione da parte delle principali banche centrali non è ancora finita, facendo salire il rendimento dei titoli di Stato tedeschi a due anni, il più sensibile alle aspettative sui tassi, ai massimi dal 10 marzo.

"Ci si aspettava che l'inflazione scendesse, almeno un po', ma non è stata obbligata, rimanendo ostinatamente appiccicosa e cementando la prospettiva di un aumento dei tassi domani", ha detto Danni Hewson, responsabile dell'analisi finanziaria di AJ Bell.

Il rapporto ha anche aumentato l'aspettativa che il rialzo della BoE sarà più alto di quanto precedentemente previsto, ha aggiunto Hewson.

Gli investitori attendono anche la testimonianza di due giorni del Presidente della Federal Reserve statunitense Jerome Powell davanti ai legislatori, dove probabilmente gli verrà chiesto se i tassi aumenteranno di nuovo a luglio e se raggiungeranno il picco del 5,5%-5,75%, come previsto.

I titoli del settore immobiliare sono scesi del 2,2%, con le azioni di Kojamo che sono scese del 3,9% dopo che Barclays ha declassato due volte il titolo della società immobiliare residenziale finlandese.

Le azioni delle società postali e logistiche europee sono scivolate dopo che la rivale statunitense FedEx ha riportato utili trimestrali inferiori martedì.

Deutsche Post, PostNL e l'operatore postale belga BPost sono scesi tra lo 0,5% e il 2%.

Le auto europee sono salite dello 0,7%, tra i principali guadagni settoriali, dopo che i dati dell'associazione delle case automobilistiche della regione hanno mostrato un aumento delle immatricolazioni di nuove auto a maggio.

L'indice STOXX 600 è sulla buona strada per un guadagno di appena l'1,5% a giugno, perdendo un po' di slancio rispetto al primo trimestre dell'anno, a causa di un contesto di tassi d'interesse elevati, di una preferenza degli investitori che si sta allontanando dai titoli orientati al valore e di una ripresa cinese poco brillante.

Ora è destinato a sottoperformare l'indice di riferimento statunitense S&P 500, che finora è salito di quasi il 5% nel mese.

Un sondaggio ha mostrato che il rallentamento dell'economia cinese e di quella globale è il problema più grande che colpisce le aziende europee in Cina, battendo le tensioni politiche con gli Stati Uniti e il decoupling. (Servizio di Shreyashi Sanyal a Bengaluru; Redazione di Sohini Goswami e Eileen Soreng)