Martedì, la Borsa di Parigi è destinata a continuare il timido rimbalzo iniziato il giorno precedente sulla scia della ripresa di Wall Street, guidata dalla caccia alle occasioni nonostante le preoccupazioni sui tassi di interesse. Alle 8.15 circa, il contratto future sull'indice CAC 40 - con consegna a fine gennaio - ha guadagnato 22 punti a 7.481,5, suggerendo che l'apertura potrebbe essere in territorio positivo.



Dopo aver perso fino allo 0,6% e aver rotto la barriera dei 7.400 punti a metà mattinata di ieri, il mercato parigino ha recuperato un po' di colore nella seconda metà della sessione, terminando con un guadagno dello 0,4% a 7.450 punti. Il trend ha beneficiato molto del rimbalzo di Wall Street, che ha registrato la sua migliore sessione dell'anno con un aumento del 2,2% per il Nasdaq Composite, guidato principalmente dalla forza dei produttori di semiconduttori.



Le contrattazioni di martedì potrebbero essere caratterizzate da una maggiore cautela, in vista dei dati sull'inflazione degli Stati Uniti di giovedì e dell'avvicinarsi della stagione dei risultati trimestrali negli Stati Uniti. 'Ci aspetta un'altra sessione di attesa sul mercato azionario, prima di quello che si prospetta come un fine settimana più movimentato', prevede Christopher Dembik, consulente di strategia d'investimento di Pictet AM.

Possiamo aspettarci che l'avversione al rischio aumenti un po' alla fine della settimana", prevede, sottolineando che solo la prossima riunione della Federal Reserve fornirà visibilità sugli sviluppi della politica monetaria.



L'agenda di oggi prevede solo indicatori economici minori (produzione industriale tedesca, disoccupazione dell'Eurozona, bilancia commerciale degli Stati Uniti). I prezzi del petrolio hanno continuato a scendere bruscamente, con il Brent che ha perso un ulteriore 0,1% a 76,1 dollari al barile.



La contrazione ha raggiunto lo 0,2% per il WTI statunitense, che viene scambiato a 70,6 dollari. Tale calo attenua le aspettative inflazionistiche, che sono state accentuate la scorsa settimana dal dirottamento delle petroliere e del trasporto marittimo dall'Asia verso l'Africa meridionale, con l'accesso al Canale di Suez attraverso il Mar Rosso che si è rivelato insicuro. Questo allentamento ha portato ad un miglioramento dei mercati obbligazionari, che è meno evidente questa mattina: il rendimento dei T-Bond statunitensi è tornato sopra la soglia critica del 4%.

In Europa, l'equivalente tedesco è salito al 2,13%. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.