Dopo le onde d'urto causate ieri dai risultati delle elezioni europee, la Borsa di Parigi ha ritrovato la calma martedì, soprattutto in vista della decisione di politica monetaria della Federal Reserve prevista per domani sera.



L'indice CAC40 si è stabilizzato a 7.894 punti. Dopo aver perso fino al 2,4% lunedì, il mercato parigino è riuscito a riprendersi nel corso della giornata, terminando la sessione con un calo limitato dell'1,3% a 7.893 punti. Ma questa battuta d'arresto ha portato l'indice principale al di sotto della soglia degli 8.000 punti, e poi al di sotto dei 7.900 punti, e ha ridotto i suoi guadagni dall'inizio dell'anno a meno del 5%.



Secondo i professionisti, l'incertezza che circonda l'esito delle elezioni parlamentari anticipate potrebbe impedire al mercato di fare progressi nelle prossime settimane e tenerlo lontano dai suoi recenti massimi storici. 'La paralisi in termini di governance che la Francia potrebbe affrontare in caso di coabitazione costituirebbe un'ulteriore minaccia per il rating del debito sovrano, che è già stato declassato nelle ultime settimane', avverte Mabrouk Chetouane, Responsabile della Strategia del Mercato Internazionale di Natixis IM.



Gli investitori stranieri potrebbero anche adottare un atteggiamento attendista nei confronti della Francia", aggiunge l'analista. Questa situazione potrebbe portare ad un aumento della volatilità fino al secondo turno di voto, previsto per il 7 luglio, in particolare in settori come quello bancario.



Ciononostante, alcuni osservatori parlano della possibilità di un rapido rimbalzo, con la correzione del giorno precedente che ha fornito una buona opportunità per riacquistare a buon mercato i titoli più popolari del CAC. 'Vale la pena ricordare quanto poco il mercato azionario francese rappresenti l'economia del Paese', sottolinea Chris Weston, responsabile della ricerca di Pepperstone.



Solo il 15% delle vendite dei componenti dell'indice proviene dalla Francia", aggiunge. Altri motivi di ottimismo al momento includono la prospettiva di una continua ripresa economica in Europa, il taglio dei tassi della BCE e la mania per i titoli tecnologici e di intelligenza artificiale.





A parte le preoccupazioni sulla visibilità della traiettoria economica della Francia, il mercato potrebbe tuttavia essere frenato dall'incertezza sugli sviluppi della politica monetaria negli Stati Uniti. È probabile che gli investitori siano relativamente cauti in attesa degli annunci della Federal Reserve, previsti per mercoledì sera. La riunione del comitato politico della Fed inizia oggi e terminerà domani con una conferenza stampa del presidente Jerome Powell.



Non sono previste modifiche dei tassi in questa occasione, ma il riepilogo delle proiezioni economiche ('dot plot') dovrebbe rivelare che il comitato ha ridotto le previsioni di taglio dei tassi per quest'anno. Prima di ciò, i prezzi al consumo - che saranno pubblicati domani prima dell'apertura - potrebbero mostrare che il ritmo dell'inflazione lascia alla banca centrale poco spazio di manovra per iniziare ad allentare i tassi.



Ciò non è bastato a scuotere il tradizionale ottimismo di Wall Street ieri sera, dato che gli indici S&P 500 e Nasdaq Composite hanno entrambi stabilito nuovi record alla fine della giornata. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.