L'indice delle blue chip CSI300 è salito del 2,3% a 4.737,09, mentre lo Shanghai Composite Index è avanzato del 2,1% a 3.338,09.

Per la settimana, CSI300 e SSEC hanno guadagnato entrambi il 2,4%, interrompendo una serie di due settimane consecutive di perdite.

In testa ai guadagni, l'indice finanziario CSI300 è balzato del 3,9%, mentre quello delle banche CSI300 è salito del 2,1%.

Gli operatori di mercato potrebbero aspettarsi ulteriori misure che diano nuovo slancio all'economia, osserva Yan Kaiwen, analista di China Fortune Securities.

Lo yuan cinese si è rafforzato, riprendendo la marcia contro il dollaro e mettendo la valuta sulla strada per l'ottava settimana consecutiva di guadagni dopo che i deboli dati Usa hanno penalizzato il biglietto verde.

Le tensioni tra Cina e Stati Uniti rimangono fonte di timori per gli investitori.

Un report di due società di consulenza segnala che gli investimenti tra Stati Uniti e Cina sono crollati al minimo di nove anni nella prima metà del 2020, colpiti da tensioni bilaterali che potrebbero mettere altre società cinesi sotto pressione per cedere le attività statunitensi.

(Tradotto da Redazione Danzica)