TOKYO (awp/ats/ans) - Mercati azionari asiatici e dell'area del Pacifico senza una direzione precisa dopo i dati macroeconomici statunitensi peggiori delle previsioni e la debolezza del petrolio, che fatica a tenere quota 78 dollari al barile.

Male Tokyo, che ha chiuso in calo dell'1,4% con l'indice Nikkei 225, anche guardando al deficit commerciale più alto dal 1979, con un balzo delle importazioni, alti prezzi delle materie prime e debolezza dello yen.

Hong Kong è in ribasso di poche frazioni di punto in chiusura, mentre Shanghai ha concluso in rialzo dello 0,4% e Shenzhen in aumento dello 0,6%. Leggermente positive anche Seul e Sidney, in crescita di mezzo punto percentuale, mentre Singapore perde lo 0,4%.

Lievemente negativi i future sull'avvio dei listini europei.