PECHINO (awp/ats/ans) - I dazi aggiuntivi dell'Ue sull'import di veicoli elettrici made in China pesano sui corsi di Borsa dei titoli dei produttori: a Hong Kong, Geely Automobile cede il 4,1% (scivolando ai minimi dal 7 marzo), XPeng il 4,3%, Nio il 2% e Li Auto il 3%. Anche il leader mondiale Byd perde terreno (-1%).

Le tariffe provvisorie, operative da oggi con aliquote tra il 17,4% e il 37,6%, sono state decise dopo l'indagine antisussidi alla produzione decisa da Bruxelles. Ad esempio, Geely deve far fronte a dazi aggiuntivi del 19,9%. Mentre marchi cinesi, come Nio, hanno ventilato l'ipotesi di aumento dei prezzi di vendita in Europa entro fine anno.