L'IBEX 35 ha aperto lunedì senza grandi variazioni, in linea con i mercati azionari europei, mentre gli investitori attendevano nuovi indizi che aiutassero a tracciare il percorso dei tassi di interesse negli Stati Uniti e in un contesto di incertezza politica nei principali Paesi produttori di petrolio dopo la morte del presidente iraniano e i problemi di salute del re saudita.

I dati della scorsa settimana hanno mostrato che i prezzi al consumo statunitensi sono scesi ad aprile, portando i mercati a prezzare 50 punti base (bps), o almeno due tagli dei tassi quest'anno, ma diversi funzionari della Fed hanno espresso cautela sui tempi di un eventuale taglio dei tassi.

Di conseguenza, gli operatori scommettono su un allentamento di circa 46 punti base quest'anno, con un solo taglio dei tassi a novembre pienamente prezzato.

I verbali dell'ultima riunione politica della Fed, che saranno pubblicati mercoledì, insieme ai commenti di diversi oratori della Fed, saranno al centro dell'attenzione degli investitori questa settimana.

Sul fronte geopolitico, i futures del Brent hanno ampliato i guadagni a causa dell'incertezza politica nei principali Paesi produttori dopo la morte del presidente iraniano Ebrahim Raisi e del suo ministro degli Esteri in un incidente in elicottero e mentre il re saudita Salman, 88 anni, attende di essere curato per un'infiammazione polmonare.

"La morte del presidente iraniano non dovrebbe provocare instabilità interna in Iran, poiché le forze di sicurezza e l'esercito sono sotto il controllo della Guida suprema, anche se tra 50 giorni si terranno le elezioni per nominare un nuovo presidente", hanno dichiarato gli analisti di Renta 4 in una nota ai clienti.

"Ribadiamo la nostra view di mercato: non escludiamo che i mercati azionari possano offrire migliori punti di ingresso nei prossimi mesi", ha aggiunto Renta 4.

Dopo aver toccato i massimi di quasi nove anni la scorsa settimana, il benchmark spagnolo IBEX 35 era in rialzo di 10,90 punti, o dello 0,10%, a 11.338,60 punti alle 0705 GMT di lunedì, mentre l'indice FTSE Eurofirst 300 dei grandi titoli europei era in rialzo dello 0,01%.

Nel settore bancario, Santander è salito dello 0,28%, BBVA dello 0,05%, Caixabank dello 0,37%, Sabadell dello 0,45%, Bankinter dello 0,47% e Unicaja Banco dello 0,30%.

Tra i grandi titoli non finanziari, Telefónica ha guadagnato lo 0,24%, Inditex è avanzata dello 0,05%, Iberdrola ha perso lo 0,04%, Cellnex ha guadagnato lo 0,06% e la compagnia petrolifera Repsol è salita dell'1,08%.

(Informazioni di Benjamín Mejías Valencia; a cura di Javi West Larrañaga)