20 gennaio (Reuters) - Dopo la grave battuta d'arresto del giorno precedente, l'indice azionario spagnolo Ibex-35 ha tentato un rimbalzo venerdì sulla scia delle prospettive di una prossima fine della gigantesca ondata di COVID-19 in Cina, ma sullo sfondo permangono i timori che le banche centrali non abbandonino i forti rialzi dei tassi di interesse.

Giovedì, diversi responsabili politici della Federal Reserve (Fed) e della Banca Centrale Europea (BCE) hanno fatto deragliare le speculazioni su un'imminente pausa nella stretta monetaria per combattere l'inflazione, che aveva innescato una corsa rialzista all'inizio del 2023.

Mentre il Presidente della BCE Christine Lagarde ha insistito sul fatto che la BCE continuerà ad alzare i tassi e a lasciarli in territorio restrittivo per tutto il tempo necessario a far scendere l'inflazione, il Vicepresidente della Fed Lael Brainard ha avvertito che i tempi non sono ancora maturi per una pausa negli aumenti del costo del debito.

Questi commenti contengono l'ottimismo generato dal previsto rilancio dell'economia in Cina, il cui governo ha dichiarato che il peggio è passato nella lotta contro la COVID-19 prima di venerdì, che si prevede sarà uno dei giorni di viaggio più affollati degli ultimi anni, con movimenti di massa di persone che alimentano i timori di una nuova epidemia di infezioni.

La giornata sarà priva di notizie importanti, quindi gli investitori attenderanno gli utili societari e le notizie macroeconomiche della prossima settimana.

Semmai, la scadenza di futures e opzioni potrebbe portare più volatilità del solito alla sessione.

Alle 08:05 GMT di venerdì, l'Ibex-35 spagnolo era in rialzo di 90,40 punti, pari all'1,03%, a 8.883,50 punti, mentre l'indice FTSE Eurofirst 300 dei grandi titoli europei era in rialzo dello 0,37%.

Nel settore bancario, Santander ha registrato un aumento dello 0,95%, BBVA ha guadagnato l'1,36%, Caixabank l'1,27%, Sabadell lo 0,69%, Bankinter lo 0,76% e Unicaja Banco l'1,53%.

Tra i grandi titoli non finanziari, Telefónica ha guadagnato lo 0,40%, Inditex è avanzata dell'1,38%, Iberdrola è rimasta piatta e la compagnia petrolifera Repsol è salita dello 0,92%.

Si è distinto il gruppo di infrastrutture per le telecomunicazioni Cellnex, che ha guadagnato l'8,73%, un rialzo che gli analisti di CM Capital Markets hanno attribuito a un articolo di Okdiario in cui si afferma che "American Tower e Brookfield progettano con Morgan Stanley di lanciare un'offerta pubblica di acquisto per Cellnex e di cancellarla dal mercato azionario".

(Informazioni di Tomás Cobos; a cura di Flora Gómez)