L'indice azionario spagnolo Ibex-35 ha aperto in rialzo giovedì dopo una riunione della Federal Reserve statunitense che ha riservato poche sorprese e la pubblicazione di diverse relazioni sugli utili delle società spagnole che hanno incluso previsioni migliori per il 2023.

Gli analisti di Renta 4 hanno indicato che il mercato è stato sostenuto dal "messaggio della Fed (migliorare la sua visione sull'attività economica e l'inflazione non è ancora sotto controllo, lasciando la porta aperta a ulteriori aumenti dei tassi; dipende dai dati)".

Tuttavia, questi analisti aggiungono che la riunione della Fed "ha avuto un impatto limitato sul mercato, che ha dato una lettura leggermente dovish (TIR in calo, con maggiore intensità nelle scadenze brevi, leggero deprezzamento del dollaro e con mercati azionari invariati dopo la volatilità iniziale)".

"Dovish" è un termine utilizzato nei mercati finanziari per indicare una posizione favorevole all'allentamento della politica monetaria.

L'attenzione si sposta ora sulla Banca Centrale Europea (BCE), la cui riunione di giovedì dovrebbe aumentare i tassi di 25 punti base, con la possibilità di un ulteriore rialzo nei prossimi mesi.

Altrove, il mercato ha analizzato la valanga di risultati societari pubblicati giovedì mattina, tra cui Telefónica, che ha guadagnato l'1,63%, Sabadell, che ha guadagnato il 2,75%, la compagnia petrolifera Repsol, che ha perso lo 0,29%, e Iberdrola, che ha guadagnato lo 0,09%. Telefónica, Sabadell e Iberdrola hanno migliorato le loro previsioni, così come Indra, il cui titolo è salito del 3,6%.

Anche Grifols ha migliorato le sue previsioni, sebbene le azioni del gruppo di derivati del plasma siano scese dello 0,5%.

Complessivamente, alle 07:02 GMT di giovedì, l'indice selettivo del mercato azionario spagnolo Ibex-35 era in rialzo di 44,70 punti, pari allo 0,47%, a 9.645,20 punti, mentre l'indice FTSE Eurofirst 300 dei grandi titoli europei era in rialzo dello 0,39%.

Nel settore bancario, Santander ha guadagnato lo 0,25%, BBVA lo 0,51%, Caixabank lo 0,66%, Bankinter lo 0,68% e Unicaja Banco l'1,86%.

(Informazioni di Tomás Cobos; a cura di Flora Gómez)