Il principale indice azionario spagnolo, l'Ibex-35, è rimbalzato mercoledì fino a toccare i 9.400 punti dopo che il governo italiano ha ammorbidito la sua posizione su una nuova tassa sulle banche, che ha mandato in tilt gli istituti finanziari il giorno precedente.

Roma ha fissato un tetto massimo dello 0,1% del totale delle attività bancarie per la nuova tassa sul margine di interesse straordinario, dopo che l'annuncio inaspettato del governo conservatore di martedì aveva fatto crollare le azioni delle banche durante la sessione.

I mercati europei restano in attesa che altri Paesi annuncino misure simili a quelle italiane, mentre si concentrano sui dati dell'IPC delle principali economie.

In precedenza, mercoledì, i prezzi al consumo in Cina hanno mostrato che la seconda economia mondiale è entrata in deflazione a luglio, un segnale negativo per le prospettive di crescita globale, anche se potrebbe contribuire a smorzare le forze inflazionistiche a livello internazionale.

L'attenzione si sposta ora sull'imminente rapporto sull'inflazione negli Stati Uniti, previsto per giovedì, dopo i commenti dovish di diversi responsabili politici della Federal Reserve questa settimana.

Poiché la prossima riunione politica degli Stati Uniti non è prevista prima di settembre, la Fed ha ancora molto tempo per osservare i dati chiave sui prezzi.

In questo contesto, alle 07:05 GMT di mercoledì, l'Ibex-35 spagnolo era in rialzo di 99,80 punti, pari all'1,07%, a 9.401,60 punti, il massimo dal 1° agosto, mentre l'indice FTSE Eurofirst 300 dei grandi titoli europei era in rialzo dell'1,00%.

Il settore bancario si è ripreso dalla battuta d'arresto del giorno precedente. Santander ha guadagnato l'1,73%, BBVA l'1,64%, Caixabank l'1,31%, Sabadell l'1,64%, Bankinter l'1,27% e Unicaja Banco l'1,71%.

Tra i grandi titoli non finanziari, Telefónica ha guadagnato lo 0,77%, Inditex è salita dell'1,75%, Iberdrola ha guadagnato lo 0,32%, Cellnex è scesa dello 0,28% e la compagnia petrolifera Repsol è salita dell'1,35%.

(Servizio di Flora Gómez; a cura di José Muñoz)