L'indice di riferimento Nikkei share average ha chiuso in rialzo dello 0,91% a 24.325,23. Si tratta dei massimi di chiusura dal novembre 1991, quando i mercati sono crollati dopo lo scoppio della bolla economica giapponese.

Il più ampio indice Topix ha guadagnato lo 0,52% a 1.658,49.

Entrambi gli indici hanno archiviato la settimana in rialzo di oltre il 5%, registrando i maggiori guadagni settimanali da fine maggio.

"Le quotazioni azionarie stanno replicando i rialzi dei titoli Usa che si basano su una certa euforia del mercato per una vittoria quasi certa di Joe Biden", ha detto Ayako Sera, market strategist di Sumitomo Mitsui Trust Bank, aggiungendo che il mercato sembra non aver fatto caso al rafforzamento dello yen contro il dollaro.

"Il risultato delle elezioni non è stato ancora confermato... è necessario assumere un atteggiamento di cautela da questo momento in poi", ha detto Masahiro Ichikawa, chief market strategist di Sumitomo Mitsui DS Asset Management.

Gli investitori si aspettano che Biden vinca e che i repubblicani mantengano il controllo del Senato, il che potrebbe bloccare l'agenda dei Democratici che prevede di aumentare le tasse per le imprese e un massiccio indebitamento per spesa pubblica.

(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Roma Stefano Bernabei)