ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera ha iniziato poco sopra la linea di demarcazione la seduta odierna. Alle 09.20 circa, l'indice principale SMI guadagnava lo 0,07% a 10'993,16 punti.

Sulle altre principali piazze del Vecchio Continente, pochi minuti dopo l'avvio delle contrattazioni a Milano il Ftse Mib scendeva dello 0,99% a 28'154,76 punti, a Parigi il CAC 40 dello 0,21% a 7252,74 punti, a Francoforte il Dax dello 0,15% a 15'742,86 punti e a Londra il FTSE-100 dello 0,14% a 7379,07 punti.

Stessa musica pure in Asia, dove Tokyo, come tutti i listini continentali, ha concluso la seduta in netto calo, appesantita dalla correzione degli indici azionari Usa e dai nuovi timori sul settore bancario dopo l'allarme dell'agenzia di rating Fitch per una possibile revisione al ribasso della fiducia sul credito. L'indice di riferimento Nikkei segna una flessione dell'1,46%, a quota 31'766,82 punti.

Ieri sera ha chiuso negativa anche Wall Street. Il Dow Jones ha perso l'1,02% a 34'946,39 punti, il Nasdaq ha ceduto l'1,14% a 13'631,05 punti, mentre l'S&P 500 ha lasciato sul terreno l'1,16% a 4'437,86 punti.

Fra i dati attesi oggi la prima lettura del Pil dell'Eurozona, mentre dagli Stati Uniti in serata saranno svelate le minute della riunione della Fed.