ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera apre in rialzo la seduta di metà settimana: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 10'980,11 punti, in progressione dello 0,24% rispetto a ieri.

Il mercato cerca di smarcarsi dalla chiusura chiaramente negativa di Wall Street (Dow Jones -1,14% a 33'618,88 punti, Nasdaq -1,57% a 13'063,61 punti) e guarda anche all'andamento delle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei -0,18% a 32'371,90 punti).

I corsi provano a invertire la tendenza ribassista che ha in generale caratterizzato le ultime sedute. L'incertezza fra gli investitori sembra comunque crescere costantemente, in attesa di vedere una stabilizzazione.

Secondo un commento di ActivTrades, la prospettiva di tassi di interesse elevati nel lungo periodo sta pesando sul sentimento generale. La situazione di fondo non è cambiata: l'economia globale è in rallentamento da molto tempo e i tassi di interesse sono alti da mesi. Ciò che probabilmente ha fatto arrabbiare i mercati è stato il fatto che l'inflazione si stia rivelando più ostinata di quanto sperato. Non si credeva cioè che le banche centrali avrebbero mantenuto i tassi di interesse elevati per un lungo periodo di tempo.

In Svizzera va segnalato un cambiamento di raccomandazione negativo di JPMorgan sia su Kühne+Nagel (-1,04%) che su Givaudan (+0,24%). Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Logitech (+2,01%), mentre il meno convincente appare Sonova (-0,473). Nel mercato allargato Helvetia (-0,16%) ha pubblicato dati semestrali in crescita, mentre Cosmo (+0,99%) ha annunciato un'intesa per la commercializzazione di un suo prodotto contro l'acne.