ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera apre in ribasso l'ultima seduta della settimana: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'345,27 punti, in flessione dello 0,25% rispetto a ieri.

Il mercato prende atto della chiusura negativa di Wall Street (Dow Jones -0,67% a 35'282,72 punti, Nasdaq -0,55% a 14'050,11 punti) e guarda anche alle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei -0,40% a 32'759,23 punti).

Dopo la Federal Reserve e la Banca centrale europea, ora anche la Banca del Giappone ha informato sulla sua politica monetaria, segnalando un possibile graduale allontanamento dall'approccio ultra-espansivo fin qui adottato dall'istituto. Gli analisti sono inoltre impegnati a seguire la stagione dei risultati aziendali, che è in pieno svolgimento un po' in tutto il mondo. Sono attesi anche alcuni dati macroeconomici, sia nell'Eurozona che negli Stati Uniti.

Sul fronte interno Sika (-0,48%) ha annunciato il rafforzamento delle sue capacità di produzione negli Stati Uniti nel settore delle microfibre. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Richemont (+0,61%), mentre il meno convincente appare Kühne+Nagel (-2,46%).

Nel mercato allargato molte imprese hanno informato sull'andamento degli affari: vanno citate Clariant (+0,71%), AMS Osram (+8,13%), Comet (dato non ancora disponibile) e Forbo (dato non ancora disponibile).