ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera apre quasi invariata l'ultima seduta della settimana: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 10'978,77 punti, in flessione dello 0,01% rispetto a ieri.

Il mercato prende atto della chiusura negativa di Wall Street (Dow Jones -0,51% a 33'631,14 punti, Nasdaq -0,63% a 13'574,22 punti) e guarda anche all'andamento delle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei -0,55% a 32'315,99 punti).

Il tema del momento rimane l'inflazione, dopo che dagli Usa è giunto ieri pomeriggio un dato del rincaro (al 3,7%) che non rallenta e che è tuttora lontano dall'obiettivo del 2% della Federal Reserve: si temono quindi nuove strette monetarie. Intanto dalla Cina arrivano segnali di deflazione, cosa che aumenta la paura circa un rallentamento globale della congiuntura.

Sul fronte aziendale oggi sono attesi i risultati delle tre banche statunitensi JPMorgan, Wells Fargo e Citigroup: potrebbero fornire utili indicazioni circa l'andamento del comparto finanziario non solo negli Stati Uniti.

In Svizzera Swiss Re (+0,49%) approfitta di una raccomandazione di Berenberg. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è ABB (+0,81%), mentre il meno convincente appare Alcon (-2,41%). Nel mercato allargato Stadler Rail (+0,55%) ha annunciato la fornitura di treni a idrogeno in California.