ZURIGO (awp/ats) - Avvio in negativo oggi per la Borsa svizzera. L'indice dei valori guida SMI alle 9.15 era in calo dello 0,29% a 11'087,77 punti.

Wall Street ha chiuso in positivo per l'ottava volta consecutiva. Il Dow Jones è salito dello 0,31% a 35.060,81 punti, il Nasdaq è avanzato dello 0,03% a 14.358,02 punti mentre lo S&P 500 ha messo a segno un progresso dello 0,24% a 4.565,69 punti, toccando il nuovo massimo dell'anno.

Sul fronte macroeconomico, il Giappone ha registrato un mini avanzo commerciale a giugno, il primo da quasi due anni. Ma la crescita delle esportazioni è rallentata a causa della lenta ripresa della Cina. Il commercio estero svizzero ha subito un rallentamento in entrambe le direzioni nel secondo trimestre. Il maggior contributore alle esportazioni svizzere, l'industria chimica e farmaceutica, non è sfuggito a questa tendenza negativa.

Oggi hanno pubblicato i risultati Givaudan e ABB. Il fabbricante ginevrino di aromi e profumi ha registrato una contrazione del giro d'affari nel primo semestre del 3,2% a 3,5 miliardi di franchi. Il gruppo conferma però gli obiettivi di crescita a medio termine. Il fatturato di ABB è cresciuto del 13% a 8,16 miliardi nel secondo trimestre. La società zurighese per il 2023 mira ad una crescita di almeno il 10%.