ZURIGO (awp/ats) - Chiusura in chiaro rialzo oggi per la Borsa svizzera. L'indice dei titoli guida SMI ha chiuso in crescita dell'1,66% a 11'001,69 punti, al termine di una seduta trascorsa interamente sopra la linea di demarcazione.

Gli operatori hanno apprezzato le parole rassicuranti della Federal Reserve sulla politica dei tassi d'interesse, che sono riuscite per il momento a dissipare le preoccupazioni su un'ulteriore escalation del conflitto in Medio Oriente. Se la guerra dovesse intensificarsi, difficilmente non si avvertirebbero conseguenze sui mercati finanziari.

Sul fronte energetico, da notare l'impennata del prezzo del gas sul mercato di Amsterdam, dopo che la Finlandia ha affermato di sospettare un possibile atto di sabotaggio dietro la perdita del gasdotto Baltic Connector, che la collega con l'Estonia.

Le blue chip hanno terminato tutte in territorio ampiamente positivo. I guadagni maggiori sono stati messi a segno da Richemont (+3,88% a 113,90 franchi) e dai titoli più sensibili ai cicli economici: ABB (+2,22% a 33,19 franchi), Sika (+2,89% a 235,10 franchi), Holcim (+3,13% a 58,00 franchi) e Geberit (+2,21% a 461,80 franchi).

Nel comparto finanziario, UBS ha chiuso in crescita dell'1,45%, a 22,46 franchi, mentre Partners Group del 2,66% a 1042,00 franchi. Bene anche Swiss Life (+0,56% a 579,60 franchi), Swiss Re (+2,01% a 96,52 franchi) e Zurich (+1,12% a 425,50 franchi).

Giornata di crescita anche per i pesi massimi difensivi Nestlé (+1,87% a 103,30 franchi), Roche (+0,72% a 252,65 franchi) e Novartis (+1,12% a 89,12 franchi).