ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera torna a chiudere in rialzo, dopo quattro sedute negative consecutive: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 10'993,43 punti, in progressione dello 0,63% rispetto a ieri.

Il mercato ha aperto in ribasso, ma ha poi virato in positivo trainato dai suoi valori difensivi. L'atmosfera generale viene peraltro descritta come ugualmente non molto favorevole, poiché le preoccupazioni sul futuro andamento dei tassi d'interesse negli Stati Uniti sono aumentate in modo significativo. Secondo taluni osservatori ci si sta preparando a un ciclo forse più lungo di rialzi da parte della Federal Reserve; certo è che non vi sono al momento segnali di interventi al ribasso. Il Beige Book, il rapporto sullo stato dell'economia americana pubblicato ieri sera dalla stessa Fed, non ha cambiato questo stato di cose.

In ambito congiunturale la giornata si è presentata ricca di spunti. Il prodotto interno lordo dell'Eurozona nel secondo trimestre è stato rivisto al ribasso rispetto alla prima lettura, ma il dato della Germania (in stagnazione) non è cambiato; negli Usa le richieste di sussidio disoccupazione si sono rivelate inferiori alle previsioni; e in Svizzera è stato reso noto l'indicatore della disoccupazione, con un tasso aumentato lievemente al 2,0%.

A livello di singole aziende Nestlé (+0,96% a 105,20 franchi) - che ha annunciato l'acquisizione della maggioranza del produttore brasiliano di cioccolato Grupo CRM - si è mossa non molto lontano da Novartis (+1,63% a 88,63 franchi). Ancora un po' più dinamico è apparso il terzo peso massimo difensivo, Roche (+1,68% a 256,65 franchi), dopo che ieri il corso del buono di godimento è sceso sotto i 250 franchi per la prima volta dal 2019.

UBS (-0,86% a 22,93 franchi) è stata interessata dai realizzi di guadagno che sono cominciati ieri, dopo i grandi passi avanti compiuti nelle ultime settimane. Sorvegliata speciale, viste le difficoltà dell'economia cinese, era Richemont (-0,81% a 116,05 franchi). In ordine sparso si sono mossi i titoli particolarmente legati ai cicli economici quali ABB (-0,39% a 33,35 franchi), Holcim (+0,28% a 57,28 franchi), Sika (+1,47% a 249,10 franchi) e Geberit (-0,11% a 449,60 franchi).

Nel mercato allargato l'attenzione si è concentrata su Swatch (+1,13% a 249,80 franchi), che si appresta a lanciare un nuovo orologio in collaborazione con Blancpain. AMS Osram (-6,26% a 5,81 franchi) ha sofferto per le notizie secondo cui il governo di Pechino vorrebbe impedire ai dipendenti delle imprese parastatali di usare l'Apple Iphone, di cui l'azienda è un importante fornitore. Schindler (-0,87% a 181,30 franchi) ha beneficiato solo inizialmente di una raccomandazione di Barclays, mentre DKSH (-0,22% a 67,55 franchi) ha fatto sapere di aver sottoscritto un importante contratto per la commercializzazione di prodotti di Syngenta.