ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera chiude in rialzo anche la seconda seduta della settimana: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'106,24 punti, in progressione dello 0,67% rispetto a ieri.

La giornata si è presentata tutto sommato povera di spunti, cosa che si è anche tradotta in livelli di contrattazione non elevatissimi. Le piazze finanziarie hanno reagito con favore al taglio delle tasse sulle transazioni azionarie deciso in Cina. "Gli investitori sperano ora nella determinazione del governo di Pechino a sostenere maggiormente la propria economia", ha affermato un operatore. Sono anche stati accolti bene i colloqui in corso fra Cina e Stati Uniti nella disputa sulle questioni commerciali.

In generale cresce però soprattutto l'attesa per il rapporto sul mercato del lavoro statunitense che sarà pubblicato venerdì. Come è noto la situazione dell'impiego è di grande importanza per le decisioni di politica monetaria della Federal Reserve. "Un forte dato sull'occupazione potrebbe ridare slancio ai falchi della Fed", ha commentato un trader.

Sul fronte interno si è messa in mostra Kühne+Nagel (+1,64% a 272,70 franchi), che ha beneficiato di un importante accordo relativo a impianti eolici in Arabia Saudita. Roche (+0,73% a 261,05 franchi) ha annunciato un'ulteriore approvazione per il suo preparato Evrysdi (nell'Ue il trattamento per bambini affetti da atrofia muscolare spinale potrà essere usato anche su neonati di età inferiore ai due mesi) ed è apparsa un po' più tonica degli altri due pesi massimi difensivi, Novartis (+0,12% a 90,57 franchi) e Nestlé (+0,38% a 106,96 franchi).

Tutti con il segno più hanno chiuso i vari valori particolarmente legati ai cicli economici quali ABB (+0,84% a 33,63 franchi), Holcim (+0,41% a 58,36 franchi), Sika (+1,40% a 246,00 franchi) e Geberit (+0,76% a 451,70 franchi). Logitech (+1,20% a 60,62 franchi) è rimasta a lungo in negativo, per puntare verso l'alto nel finale. Almeno in parte sotto tono, rispetto al resto del listino, ha chiuso UBS (+0,41% a 22,07 franchi).

Nel mercato allargato non sono passati inosservati i risultati semestrali, superiori alle previsioni, di Flughafen Zürich (+2,03% a 180,60 franchi). Anche TX Group (+8,95% a 97,40 franchi) e MCH (+5,00% a 4,20 franchi) hanno informato sull'andamento degli affari. Dopo il fallimento dell'acquisizione da parte di Liontrust, GAM (-2,92% a 0,47 franchi) ha ora riferito di aver ottenuto un finanziamento immediato di 20 milioni di franchi dal gruppo di investitori Newgame.