ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera chiude in sensibile ribasso una seduta aperta in modo tentennante e proseguita praticamente tutta in discesa: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'183,55 punti, in flessione dello 0,43% rispetto a ieri.

La giornata si è dipanata all'insegna del motto "calma e gesso": la cautela è infatti d'obbligo in vista delle prossime cruciali scelte di politica monetaria. Tutti gli sguardi erano rivolti alla Federal Reserve, che in serata renderà nota la sua decisione sui tassi: è atteso un ritocco verso l'alto di 25 punti base. Molto importanti saranno però soprattutto le indicazioni che l'istituto vorrà fornire circa le sue future mosse. Domani sarà poi il turno della Banca centrale europea (Bce), che comunicherà i suoi ultimi orientamenti.

Nel frattempo è in pieno svolgimento la stagione dei risultati aziendali, con gli investitori che si sono in particolare interessati alle cifre di colossi americani quali Microsoft e Alphabet, come pure dei giganti francesi LVMH e Danone.

Sul fronte interno, in attesa della scorpacciata di domani, quando presenteranno i loro bilanci di metà anno tre blue chip, l'attenzione si è concentrata oggi su UBS (+0,45% a 18,87 franchi), interessata - insieme ad altre banche - da una causa multimiliardaria in Gran Bretagna per manipolazione del mercato dei cambi.

Le deludenti cifre diffuse dal concorrente LVMH hanno avuto un impatto su Richemont (-1,48% a 136,30 franchi), ma in modo negativo si sono presentate tutte le azioni più sensibili alla congiuntura, a partire da ABB (-1,31% a 34,69 franchi), Sika (-0,57% a 260,80 franchi) e Holcim (-0,27% a 59,56 franchi). Ha funto da argine contro la corrente generale Nestlé (+0,61% a 105,24 franchi), mentre si sono defilati gli altri due pesi massimi difensivi, Novartis (-1,13% a 89,74 franchi) e Roche (-0,79% a 271,00 franchi).

Nel mercato allargato hanno informato sull'andamento degli affari EFG International (+2,49% a 10,70 franchi), Also (+3,77% a 192,80 franchi) e Cosmo (-3,67% a 45,95 franchi). Idorsia (-5,91% a 6,05 franchi) ha proseguito il movimento di forte ribasso, come reazione a tutta una serie di abbassamenti di obiettivo di corso operati dagli analisti dopo i risultati resi noti ieri.