Secondo maggiore azionista di Namoi, con un controllo del 17% circa, LDC ha proposto di acquistare il resto del produttore di cotone australiano per 0,67 dollari australiani per azione, valutando l'azienda a 138,6 milioni di dollari australiani (91,78 milioni di dollari), ha dichiarato martedì Namoi.
Si tratta di una cifra di poco superiore all'ultima offerta di Olam Agri di 0,66 dollari per azione, che valuta Namoi 136,6 milioni di dollari.
Le azioni dell'azienda australiana di sgranatura del cotone sono salite del 2,8% a 0,74 dollari australiani, il massimo dal novembre 1999.
Namoi è il maggior produttore di cotone dell'Australia, mentre Olam Agri possiede già la rivale Queensland Cotton. Sia LDC che Olam Agri hanno fatto offerte per ottenere il controllo di Namoi dal gennaio di quest'anno.
Ottenere il controllo completo di Namoi aiuterebbe l'acquirente ad espandere la sua presenza in Australia, dandogli accesso alla rete di sgranatura e ai magazzini di Namoi nel Nuovo Galles del Sud e nel Queensland.
Entrambe le offerte sono subordinate all'acquisizione da parte degli offerenti di una partecipazione del 50,1% in Namoi. LDC ha già rifiutato l'ultima offerta di Olam Agri, mentre il principale azionista di Namoi, Samuel Terry Asset Management (STAM), ha finora sostenuto entrambe le offerte.
Olam Agri, con sede a Singapore, non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento di Reuters, mentre STAM ha rifiutato di commentare.
Pochi minuti dopo l'annuncio della nuova offerta di acquisizione, un documento di borsa emesso a nome di LDC ha mostrato che l'azienda olandese ha aumentato la sua partecipazione in Namoi al 16,99% dal 16,40%.
LDC aveva fatto un'offerta di 0,60 dollari australiani per azione alla fine di aprile, che era stata superata da Olam Agri. La settimana scorsa, l'azienda di Singapore aveva dichiarato che la sua ultima offerta di 0,66 dollari australiani per azione sarebbe stata aumentata a 0,70 dollari australiani se avesse ottenuto almeno il 90% di partecipazione in Namoi.
(1 dollaro = 1,5101 dollari australiani) (Servizio di Roshan Thomas a Bengaluru; Redazione di Tasim Zahid e Subhranshu Sahu)
